Polizia Catania sequestra 200 chili di cibo nei lidi: è tutto come sembra?
Controlli rigorosi sui lidi catanesi: sequestri, sanzioni e irregolarità emergono per garantire igiene e sicurezza. Scopri di più! 🏖️🚨✨

Controlli Severi nei Lidi di Aci Castello: Lavoratori in Nero e Problemi di Igiene
Giovedì scorso, una task force coordinata dalla Polizia di Stato ha condotto operazioni di controllo in due stabilimenti balneari del litorale di Aci Castello, scoprendo gravi irregolarità sia in termini di sicurezza alimentare che di regolarità lavorativa.
Un intervento necessario per la tutela della salute pubblica
Questa azione, disposta dal Questore di Catania, è parte di un programma più ampio di monitoraggio delle condizioni di igiene e sicurezza nei locali di ristorazione, specialmente in periodo estivo. Le verifiche sono state effettuate da un’équipe interistituzionale, che ha incluso polizia, personale sanitario e ispettori del lavoro.
Gravi irregolarità riscontrate
Durante i controlli, sono emerse moltissime criticità, tra cui il sequestro di quasi 200 chili di alimenti non tracciati e sanzioni per oltre 44.000 euro. Nel primo stabilimento, sono state riscontrate condizioni di igiene inadeguate, con locali di cucina sporchi e frigoriferi esposti all’esterno.
Lavoratori in nero e sanzioni elevate
Sul fronte della regolarizzazione dei lavoratori, la verifica ha messo in luce che, su 21 dipendenti controllati, 3 risultavano irregolari, uno dei quali era percettore di disoccupazione. Questo ha portato a una sanzione di 11.700 euro per i lavoratori in nero e alla sospensione dell’attività dell’azienda. Un’agenzia di animazione è stata coinvolta anch’essa in irregolarità, con un lavoratore in nero sanzionato per ulteriori 2.500 euro.
Situazione critica nel secondo lido
Nel secondo stabilimento, la situazione si è rivelata ancora più allarmante, con l’immediata sospensione dell’attività di laboratorio e cucina a causa della presenza di blatte e condizioni igieniche precarie. Sono stati sequestrati 114 chili di prodotti deteriorati o privi di etichetta, e sono state imposte sanzioni per un totale di 2.500 euro. Il titolare è stato denunciato per frode in commercio.
Conclusioni e prospettive future
Questi controlli non solo evidenziano la necessità di una vigilanza costante nel settore della ristorazione, ma anche l’importanza di garantire la salute dei consumatori. La Polizia di Stato e gli enti coinvolti continueranno a monitorare il territorio per prevenire simili irregolarità, assicurando che le strutture balneari rispettino gli standard di salute e sicurezza richiesti.
Per ulteriori dettagli sui controlli e le misure adottate, è possibile visualizzare il video allegato al comunicato stampa ufficiale.