Un’arte che pochi conoscono veramente | Ecco il mestiere che sta scomparendo
Scopri l'arte del ricamo siciliano, dalle sue antiche tecniche come lo sfilato e il merletto a tombolo, alle tradizioni catanesi che hanno tramandato questi preziosi motivi attraverso le generazioni.

Il ricamo siciliano è una delle espressioni più autentiche dell'artigianato isolano, un'arte che ha attraversato i secoli mantenendo intatta la sua bellezza e complessità. Questa tradizione, profondamente radicata nella cultura locale, ha visto l'evoluzione di diverse tecniche e motivi decorativi, ciascuno con una storia unica da raccontare.
Origini storiche del ricamo in Sicilia
Le radici del ricamo siciliano affondano nel IX secolo, durante la dominazione musulmana. In questo periodo, a Palermo fu istituito il "Tiraz", un laboratorio di tessitura e ricamo annesso al Palazzo Reale, dove abili artigiani creavano manti cerimoniali di straordinaria fattura. La parola "ricamo" stessa deriva dall'arabo "raqm", che significa "segno" o "disegno" .
Tecniche tradizionali del ricamo siciliano
Tra le numerose tecniche sviluppate nell'isola, due spiccano per la loro raffinatezza:
- Sfilato Siciliano: Questa tecnica prevede la sfilatura di fili dalla tela di lino per creare una sorta di rete, successivamente "intramata" per formare motivi decorativi come fiori, foglie e rosoni. Esistono vari metodi di sfilato, tra cui il 400, il 500 e il 700, ciascuno con peculiarità specifiche .
- Merletto a Tombolo: Realizzato utilizzando un cuscino cilindrico (il tombolo) e numerosi fuselli, questa tecnica permette di creare pizzi finissimi attraverso l'intreccio di fili di cotone o lino, spesso seguendo modelli in cartoncino .
Il ricamo a Catania e provincia
Nella zona di Catania, l'arte del ricamo ha avuto un ruolo significativo. A Mirabella Imbaccari, nel 1910, la nobildonna catanese Angelina Auteri fondò l'"Opera del Tombolo", un'associazione che insegnava alle giovani donne locali l'arte del merletto a tombolo, offrendo loro un'opportunità di emancipazione attraverso il lavoro artigianale .
Il ruolo sociale del ricamo
Il ricamo non era solo un'attività artistica, ma anche un momento di socializzazione. Le donne si riunivano davanti alle proprie case, condividendo tecniche, storie e creando una rete di supporto reciproco. Queste riunioni rappresentavano un vero e proprio rito comunitario, rafforzando i legami sociali all'interno dei quartieri .
Conservazione e valorizzazione dell'arte del ricamo
Per preservare questa tradizione, sono stati istituiti musei dedicati, come il Museo del Ricamo e dello Sfilato Siciliano a Chiaramonte Gulfi. Inoltre, diverse associazioni e scuole continuano a promuovere l'insegnamento delle tecniche tradizionali, garantendo che l'arte del ricamo venga tramandata alle future generazioni .
Curiosità
Sei pronto a scoprire che il ricamo siciliano è stato inserito nel Registro delle Eredità Immateriali dell'UNESCO nel 2007? Questo riconoscimento sottolinea l'importanza culturale e storica di questa arte, evidenziando la necessità di preservarla per le generazioni future