Svelata la verità dietro questo corso siciliano | Ecco la misteriosa sorgente che non conosci

Esplora le sorgenti del Fiume Gornalunga vicino Caltagirone: un viaggio tra agricoltura e biodiversità nella provincia di Catania, scoprendo l'importanza storica e ambientale di questo corso d'acqua siciliano.

A cura di Paolo Privitera
17 maggio 2025 21:00
Svelata la verità dietro questo corso siciliano | Ecco la misteriosa sorgente che non conosci - Foto: Morgantia07/Wikipedia
Foto: Morgantia07/Wikipedia
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Il Fiume Gornalunga è un corso d'acqua significativo della Sicilia orientale, con una lunghezza di circa 81 km. Nasce dal Monte Rossomanno, situato nella provincia di Enna, a un'altitudine di 889 metri sul livello del mare. Il fiume scorre attraverso le province di Enna, Catania e Siracusa, attraversando territori ricchi di storia e tradizioni agricole. ​

Il percorso del fiume Gornalunga

Dopo la sua nascita, il Gornalunga attraversa la Piana di Catania, una delle aree agricole più fertili dell'isola. Lungo il suo corso, il fiume forma il Lago di Ogliastro, un bacino artificiale creato tra il 1963 e il 1972 tramite uno sbarramento in terra battuta, noto come Diga Don Sturzo. Questo invaso ha lo scopo di fornire riserve idriche per l'irrigazione dei terreni circostanti, contribuendo significativamente all'agricoltura locale. ​

Proseguendo il suo cammino, il Gornalunga riceve le acque di diversi affluenti, tra cui il Fiume dei Monaci (noto anche come Fiume Mazzarella), che nasce dalle pendici di Monte Moliano e Montagna, al confine tra i comuni di Aidone e Piazza Armerina. Dopo aver percorso circa 80 km, il Gornalunga confluisce nel Fiume Simeto presso la contrada Reitano, a circa 2 km dalla foce del Simeto nel Golfo di Catania. ​

Agricoltura e irrigazione nella valle del Gornalunga

La valle del Gornalunga è caratterizzata da un paesaggio agricolo dominato da seminativi (circa il 74% dell'utilizzo del suolo) e colture arboree (circa l'11%). L'acqua del fiume è fondamentale per l'irrigazione di queste terre, sostenendo la produzione di cereali, ortaggi e frutta. Il Consorzio di Bonifica di Caltagirone gestisce l'irrigazione dei terreni nella zona, utilizzando le acque raccolte nel Lago di Ogliastro per garantire l'approvvigionamento idrico necessario alle coltivazioni. ​

Biodiversità lungo il fiume Gornalunga

Oltre all'importanza agricola, il Gornalunga riveste un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità locale. La sua foce rientra nella Riserva Naturale Oasi del Simeto, istituita nel 1984, che rappresenta una zona umida di rilevanza internazionale. Quest'area funge da habitat per numerose specie di uccelli migratori, come aironi, anatre selvatiche e cavalieri d'Italia, che trovano rifugio tra le canne di palude e i cespugli di tamerici presenti lungo le sponde del fiume. ​

Sfide ambientali e conservazione

Nonostante la sua importanza ecologica e agricola, il Gornalunga affronta diverse sfide ambientali. L'intensivo sfruttamento delle risorse idriche ha portato alla diminuzione di numerose sorgenti che un tempo alimentavano il fiume. Inoltre, l'espansione urbana e l'inquinamento rappresentano minacce significative per la qualità delle acque e la salute degli ecosistemi fluviali. Progetti di ripristino e manutenzione sono stati avviati per migliorare il deflusso delle acque e preservare l'ambiente naturale del fiume. ​

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