Non crederai a cosa c’è sotto la superficie | Svelati i misteri sotto la costa di Stazzo, dove la lava ha modellato il mare

Scopri la costa di Stazzo, vicino Catania, dove le barche riposano su antichi flussi lavici dell'Etna, creando un paesaggio unico che affascina i catanesi e i visitatori.

A cura di Paolo Privitera
20 maggio 2025 12:00
Non crederai a cosa c’è sotto la superficie | Svelati i misteri sotto la costa di Stazzo, dove la lava ha modellato il mare - Foto: Loredana Buda
Foto: Loredana Buda
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Un incontro millenario tra fuoco e mare

A pochi chilometri da Catania, il borgo marinaro di Stazzo, frazione di Acireale, offre uno spettacolo naturale dove la potenza dell'Etna si fonde con le acque del Mar Ionio. Qui, le colate laviche storiche hanno modellato la costa, creando scogliere nere e calette che oggi ospitano le barche dei pescatori locali. ​

Sei pronto a scoprire come la natura ha scolpito questo angolo di Sicilia, rendendolo un luogo imperdibile per i catanesi e non solo?

Le colate laviche che hanno plasmato Stazzo

La conformazione attuale della costa di Stazzo è il risultato di antiche eruzioni dell'Etna. In particolare, si ritiene che una significativa colata lavica dell'XI secolo abbia raggiunto questa zona, formando le caratteristiche scogliere su cui oggi si adagiano le barche. ​

Un rifugio per le barche tra le rocce vulcaniche

Le insenature naturali create dai flussi lavici hanno dato vita a piccoli porti e approdi sicuri per le imbarcazioni. I pescatori locali utilizzano queste calette per proteggere le loro barche, creando un paesaggio pittoresco dove il nero della lava contrasta con i colori vivaci delle imbarcazioni. ​

Un luogo caro ai catanesi

Per gli abitanti di Catania, Stazzo rappresenta una meta ideale per una fuga dalla città. La combinazione di mare limpido, scogliere laviche e tradizione marinara offre un'esperienza autentica e rilassante, lontana dalle mete turistiche più affollate.​

Sei pronto a esplorare le meraviglie nascoste di Stazzo?

Passeggiando lungo la costa, è possibile osservare da vicino le formazioni laviche, testimonianza tangibile delle antiche eruzioni dell'Etna. Ogni angolo di Stazzo racconta una storia di convivenza tra l'uomo e la natura, dove le barche trovano riparo tra le braccia della lava solidificata.​

Curiosità

Lo sapevi? Il nome "Stazzo" deriva dal termine siciliano "stazzuni", che significa "fornace". Questo perché, in passato, nella zona erano presenti fornaci per la lavorazione dell'argilla, sfruttando le risorse naturali offerte dal territorio vulcanico.

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