La verità che nessuno ti racconta | Il Castello di Leucatia e tutti i segreti che non conosci
Scopri la storia affascinante del Castello di Leucatia a Catania, teatro della tragica vicenda di Angelina Mioccio e avvolto da leggende di presenze misteriose che ancora oggi intrigano i catanesi.

Catania, città dalle mille sfaccettature, custodisce tra le sue vie storie e leggende che si intrecciano con la realtà. Una di queste è legata al Castello di Leucatia, noto anche come il "Castello dei Fantasmi". Sei pronto a scoprire la tragica vicenda di Angelina e le misteriose presenze che avvolgono questa antica dimora?
Le origini del Castello di Leucatia
Situato nel quartiere Barriera del Bosco di Catania, il Castello di Leucatia fu edificato nel 1911 da un ricco commerciante di origine ebraica come dono di nozze per la figlia Angelina. L'influenza ebraica è evidente nelle stelle a sei punte che adornano i merli dei torrioni del castello. Il nome "Leucatia" deriva dal greco "leukos", che significa "bianco", richiamando forse la presenza di un antico tempio pagano di colore chiaro su cui si erge la costruzione attuale.
La tragica storia di Angelina Mioccio
Angelina Mioccio, giovane di rara bellezza e figlia prediletta del facoltoso commerciante, era innamorata di Alfio, un lontano cugino di umili origini. Tuttavia, il padre la promise in sposa a un ricco avvocato molto più anziano di lei. Disperata all'idea di un matrimonio imposto e impossibilitata a vivere il suo amore con Alfio, Angelina decise di togliersi la vita, gettandosi dal terzo piano del castello. Il suo corpo fu imbalsamato e sepolto nella cappella di famiglia nel cimitero di via Acquicella.
Il castello e le presenze misteriose
Dopo la tragica morte di Angelina, il castello fu venduto, ma i nuovi proprietari iniziarono a riferire di strani fenomeni: urla strazianti, lamenti notturni e apparizioni spettrali. Queste testimonianze alimentarono la fama del castello come luogo infestato, tanto da essere soprannominato il "Castello dei Fantasmi". Alcuni attribuiscono queste manifestazioni allo spirito inquieto di Angelina, altri alla possibile presenza di una necropoli sotto l'edificio.
Il castello oggi
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il castello fu utilizzato come roccaforte antiaerea dalle forze tedesche. Nel 1960, il Comune di Catania acquistò l'edificio, che nel 2001 fu trasformato nella Biblioteca Centro Culturale "Rosario Livatino". Nonostante la sua nuova funzione, il castello continua ad attrarre curiosi e appassionati di misteri, desiderosi di esplorare le storie che avvolgono questa affascinante dimora.
Curiosità
Forse non tutti sanno che il Castello di Leucatia è stato costruito sulle rovine di un antico tempio pagano di colore bianco, da cui deriva il nome "Leucatia". Questo dettaglio aggiunge un ulteriore strato di mistero alla già enigmatica storia del castello, intrecciando leggende pagane con racconti di fantasmi e apparizioni.
La leggenda del Castello di Leucatia continua a vivere nell'immaginario collettivo dei catanesi, rappresentando un simbolo di amore, tragedia e mistero. La storia di Angelina e le presunte presenze che abitano il castello ci ricordano come il passato possa intrecciarsi con il presente, lasciando tracce indelebili nella cultura e nelle tradizioni locali.