Il bosco della Cerrita | Un raro bosco etneo tra betulle, faggi e storia naturalistica

Scopri il Bosco della Cerrita, un angolo nascosto dell'Etna dove betulle e faggi raccontano la storia naturalistica di Catania e dei catanesi.

A cura di Paolo Privitera
05 maggio 2025 15:00
Il bosco della Cerrita | Un raro bosco etneo tra betulle, faggi e storia naturalistica - Foto: Angelo Lo Nigro
Foto: Angelo Lo Nigro
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Introduzione al Bosco della Cerrita

Situato sul versante orientale dell'Etna, sopra gli abitati di Milo e Fornazzo, il Bosco della Cerrita rappresenta uno degli ecosistemi più affascinanti e meno conosciuti del vulcano. A un'altitudine di circa 1.400 metri, questo bosco offre un rifugio ombreggiato durante le calde giornate estive, immerso in una vegetazione lussureggiante e variegata. ​

La Betulla dell'Etna: una specie unica

Una delle peculiarità del Bosco della Cerrita è la presenza della Betula aetnensis, comunemente nota come Betulla dell'Etna. Questa specie endemica si è adattata alle condizioni estreme del vulcano, prosperando tra i 1.300 e i 2.100 metri di altitudine. Caratterizzata da una corteccia chiara e una chioma leggera, la betulla crea contrasti cromatici suggestivi con il terreno lavico circostante. ​

Il Faggio sull'Etna: una presenza sorprendente

Oltre alle betulle, il Bosco della Cerrita ospita anche esemplari di Fagus sylvatica, il faggio comune. Sebbene più diffuso nelle regioni settentrionali d'Italia, il faggio trova sull'Etna un habitat ideale, formando boschi puri o misti a quote superiori agli 800-900 metri. La sua presenza contribuisce alla ricchezza e diversità della flora etnea, offrendo spettacoli naturali particolarmente affascinanti durante il periodo autunnale del foliage. ​

Il foliage autunnale: uno spettacolo imperdibile

Tra fine ottobre e novembre, il Bosco della Cerrita si trasforma in un mosaico di colori caldi grazie al fenomeno del foliage. Le foglie di faggi, betulle e altre specie cambiano tonalità, creando paesaggi di straordinaria bellezza. Questo periodo rappresenta il momento ideale per visitare il bosco e immergersi nella sua atmosfera magica. ​

Accesso e percorsi nel Bosco della Cerrita

Per raggiungere il Bosco della Cerrita, si percorre la Strada Regionale Mareneve, che collega Fornazzo a Piano Provenzana. Al chilometro 8,1, a circa 1.400 metri di altitudine, una sbarra verde sulla destra indica l'ingresso a un sentiero naturalistico che conduce nel cuore del bosco. Lungo il percorso, è possibile ammirare non solo betulle e faggi, ma anche altre specie tipiche dell'Etna, come castagni, pini e lecci. ​

Curiosità: la resilienza della Betulla dell'Etna

La Betula aetnensis è nota per la sua straordinaria capacità di adattamento alle condizioni estreme dell'Etna. Questa specie è in grado di sopportare sia le basse temperature invernali che il caldo estivo, oltre a resistere alle frequenti eruzioni vulcaniche. La sua presenza sulle pendici del vulcano è considerata una testimonianza vivente della resilienza della natura di fronte alle avversità ambientali. ​

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