Il borgo medievale di Militello | Storie di un tesoro nascosto tra le colline di Catania
Scopri Militello in Val di Catania, un borgo medievale tra le colline etnee, ricco di storia, arte barocca e leggende affascinanti.

Nel cuore della Sicilia orientale, adagiato sulle propaggini settentrionali dei Monti Iblei, sorge Militello in Val di Catania, un borgo della provincia catanese che custodisce secoli di storia, arte e leggende. Questo affascinante centro abitato, riconosciuto nel 2002 come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, è un autentico scrigno di tesori nascosti.
Un patrimonio artistico e architettonico
Militello visse il suo periodo di massimo splendore tra il XVI e il XVII secolo, grazie all'opera del Principe Don Francesco Branciforte, che arricchì la città con chiese e palazzi di grande pregio artistico e architettonico. Nonostante il devastante terremoto del 1693, il borgo risorse con rinnovato splendore, offrendo oggi ai visitatori un centro storico ricco di edifici in stile tardo barocco.
Il Tesoro del Santuario
Una delle gemme più preziose di Militello, in provincia di Catania, è custodita nella sacrestia del Santuario di Santa Maria della Stella: si tratta del Tesoro del Santuario, una collezione di opere d'arte sacra di inestimabile valore. Tra queste spiccano suppellettili in argento dei secoli XV-XVIII, paramenti in seta e oro, ex voto e un grande polittico quattrocentesco raffigurante San Pietro in cattedra e scene della sua vita.
Curiosità: le origini leggendarie di Militello
Le origini di Militello sono avvolte nel mistero e nella leggenda. Secondo lo storico locale Pietro Carrera, il borgo sarebbe stato fondato ai tempi dei Romani, quando i soldati di Marco Claudio Marcello, durante l'assedio di Siracusa nel 212 a.C., cercarono rifugio nell'entroterra per sfuggire a un'epidemia di peste. Questa teoria, sebbene non supportata da evidenze documentali, aggiunge un fascino particolare alla storia del paese.