Ospedale San Marco riceve in dono sonda ecografica per malati rene policistico
Supportare l’assistenza al paziente nefropatico e affetto da malattia policistica renale nelle attività di screening familiare, monitoraggio delle cisti e valutazione clinica generale. Con questo obie...

Supportare l’assistenza al paziente nefropatico e affetto da malattia policistica renale nelle attività di screening familiare, monitoraggio delle cisti e valutazione clinica generale. Con questo obiettivo, l’Associazione Italiana Rene Policistico ha voluto donare all’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale San Marco, una sonda ecografica color doppler wireless da destinare all’ambulatorio Rene Policistico.
L’importante strumento è stato consegnato dalla presidente dell’AIRP, Luisa Sternfeld, al direttore dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” Gaetano Sirna e a Carmelita Marcantoni, direttore dell’Unità Operativa di Nefrologia. Presenti anche Francesco Scolari, Presidente del Comitato Scientifico dell’Airp, ordinario di Nefrologia presso l’Università di Brescia e direttore della UO di Nefrologia Dialisi e Trapianto degli Spedali Civili di Brescia, il direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria Antonio Lazzara, il direttore del Dipartimento Placido Romeo, la direttrice di presidio Annarita Mattaliano e Giovanni Crupi, un ex paziente, adesso guarito dalla malattia, entrato a far parte dell’AIRP.
La presidente Sternfeld ha voluto sottolinearecome l’Unità Operativa di Nefrologia del San Marco sia un punto di riferimento per l’Airp in tutta la Sicilia. Il direttore Sirna e la direttrice Marcantoni, dal canto loro, hanno ringraziato l’Airp, la sua presidente e il professor Scolari per il bel gesto e la presenza costante a sostegno di sanitari e pazienti.
L’ambulatorio, gestito dalla direttrice Marcantoni e dalla collega medico Rosa Giunta, è nato con l’intento di fornire ai pazienti policistici un punto di riferimento nella gestione della patologia e delle sue complicanze, proponendo un percorso diagnostico-terapeutico dedicato, multidisciplinare, che coinvolge diversi specialisti (radiologi, urologi, neuro-radiologi e neurochirurghi, chirurghi del trapianto). Inoltre, essendo la UO di Nefrologia dell’AOUP centro prescrittore della terapia con tolvaptan o altri farmaci, l’ambulatorio ha anche l’obiettivo di identificare i soggetti candidabili, avviandoli poi a tali terapie.