L’ex città di fumo che divenne il cuore pulsante della memoria di Catania

Dalle ciminiere industriali ai padiglioni culturali: la metamorfosi del centro fieristico Le Ciminiere di Catania, tra storia e memoria.

16 novembre 2025 15:00
L’ex città di fumo che divenne il cuore pulsante della memoria di Catania - Foto: Archeo/Wikipedia
Foto: Archeo/Wikipedia
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Dal rumore delle fornaci alla rinascita della cultura

Nel cuore di Catania, a due passi dalla stazione ferroviaria e non lontano dal mare, si erge un luogo che un tempo era sinonimo di lavoro, calore e fumo: oggi, invece, è diventato il cuore culturale della città.

Il Centro fieristico Le Ciminiere nasce tra le mura di un antico complesso industriale dell’Ottocento, appartenuto a una delle più importanti raffinerie di zolfo della Sicilia. L’area, un tempo popolata da enormi ciminiere di mattoni rossi, era un simbolo della Catania operaia, dove si fondevano zolfo e fatica. Quelle stesse torri, che svettavano come monumenti alla modernità, rappresentano oggi il segno tangibile della memoria industriale della città.

Negli anni Novanta, dopo decenni di abbandono, questo luogo è stato trasformato radicalmente: da polo produttivo a spazio espositivo e congressuale. Una metamorfosi che ha restituito vita a un intero quartiere, salvando dall’oblio un patrimonio architettonico di straordinario valore.

Tra padiglioni, musei e memoria storica

Oggi Le Ciminiere non è solo un centro fieristico. È un crocevia di cultura, arte e memoria. Nei suoi padiglioni si alternano mostre, fiere internazionali, esposizioni fotografiche e rassegne artistiche, ma anche spazi dedicati alla storia più dolorosa del Novecento.

All’interno del complesso trovano infatti sede il Museo dello Sbarco in Sicilia 1943 e il Museo del Cinema di Catania. Due istituzioni che trasformano questo ex impianto industriale in un archivio vivente, dove le voci del passato dialogano con il presente.

Il Museo dello Sbarco, in particolare, ricostruisce con realismo gli eventi che segnarono la Seconda guerra mondiale in Sicilia, grazie a ambientazioni immersive e documenti storici autentici. È un luogo che unisce didattica e emozione, capace di restituire la drammaticità di quei giorni a intere generazioni.

Le grandi ciminiere rimaste svettano come sentinelle del tempo, a ricordare l’epoca in cui il progresso era fatto di fumo e rumore. Oggi, tra le loro ombre, risuonano invece le voci degli studenti, dei visitatori e degli artisti: un simbolo perfetto della Catania che rinasce dalle sue ceneri, come il suo mitico elefante di pietra lavica, emblema della città.

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