Il luogo inatteso che ha cambiato il volto di Catania e custodisce un primato sorprendente

A Catania sorge un luogo unico: la Moschea della Misericordia, simbolo di integrazione e con una curiosità poco nota.

05 novembre 2025 15:00
Il luogo inatteso che ha cambiato il volto di Catania e custodisce un primato sorprendente - Foto: Plasmodio/Wikipedia
Foto: Plasmodio/Wikipedia
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Un edificio discreto con una storia enorme

Tra le strade del centro storico di Catania, in una zona apparentemente anonima, si trova un luogo che ha segnato un primato per tutta la Sicilia: la Moschea della Misericordia.

Non si tratta di una moschea monumentale come quelle delle grandi capitali islamiche, bensì di uno spazio di culto nato per servire una comunità crescente di fedeli musulmani. L’edificio è sobrio, privo di minareti e grandi decorazioni, eppure la sua presenza rappresenta un cambio epocale nella geografia spirituale della città etnea.

È stata la prima moschea ufficialmente riconosciuta in Sicilia dopo secoli di assenza dell’Islam come religione organizzata sull’isola. Questo dato la rende un simbolo di rinascita culturale, oltre che un segno della pluralità religiosa che ha sempre contraddistinto il Mediterraneo.

Un crocevia di culture e le curiosità

La Moschea della Misericordia non è solo un luogo di preghiera: è anche un centro di incontro e di dialogo. La comunità che la anima, composta da migranti e cittadini di diverse origini, ha trasformato lo spazio in un ponte tra mondi diversi.

All’interno si svolgono momenti di culto, celebrazioni religiose e attività di solidarietà, che hanno reso questa moschea un punto di riferimento non solo per i musulmani, ma anche per chi cerca confronto e apertura.

La sua collocazione a Catania non è casuale: la città, da sempre aperta ai commerci e agli scambi culturali, è il luogo naturale per accogliere un’esperienza che intreccia fede, migrazione e integrazione.

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