I 410 metri di barocco ininterrotto che percorri ogni giorno e che hanno reso Catania unica al mondo

Un viaggio nella straordinaria Via dei Crociferi di Catania, 410 metri di barocco ininterrotto che nascondono storia e curiosità senza tempo.

07 ottobre 2025 12:00
I 410 metri di barocco ininterrotto che percorri ogni giorno e che hanno reso Catania unica al mondo - Foto: Mattia Luigi Nappi/Wikipedia
Foto: Mattia Luigi Nappi/Wikipedia
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Il cuore barocco di Catania

Passeggiare lungo via dei Crociferi significa attraversare un percorso urbano unico al mondo, 410 metri che custodiscono uno dei massimi esempi del barocco siciliano. Questa strada, incastonata nel centro storico di Catania, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO come parte del “Val di Noto”. L’impatto visivo è immediato: chiese, conventi e palazzi nobiliari si susseguono senza interruzione, dando vita a una scenografia che pare sospesa tra arte e spiritualità.

La sua costruzione fu avviata dopo il devastante terremoto del 1693, che rase al suolo gran parte della città. Architetti e maestranze locali, guidati dai grandi nomi del barocco siciliano, ridisegnarono questo tratto come simbolo di rinascita. Qui il nero della pietra lavica si mescola al candore delle decorazioni, creando un contrasto che colpisce chiunque vi passi.

Le chiese che raccontano quattro secoli di arte

Tra i gioielli più noti della via spiccano la Chiesa di San Francesco Borgia, esempio di eleganza gesuitica, e la Chiesa di San Giuliano, con la sua cupola imponente. Lungo il percorso si incontrano anche il Collegio dei Gesuiti, sede oggi del Liceo Cutelli, e il complesso delle Benedettine di San Benedetto, collegato al convento tramite l’arco che sovrasta la via. Questo arco, elemento distintivo della strada, è diventato una vera icona architettonica.

Ogni edificio racconta un frammento di storia: dalla religiosità delle comunità monastiche al potere della nobiltà catanese che finanziava la costruzione di queste meraviglie. Il risultato è un susseguirsi di facciate, prospetti e dettagli scultorei che danno l’impressione di un teatro a cielo aperto.

Una scenografia senza eguali e la curiosità finale

La via dei Crociferi è anche il punto ideale per capire la relazione di Catania con l’Etna. Le colate laviche, che per secoli hanno minacciato la città, fornirono la pietra per la ricostruzione barocca. Camminando lungo questa strada, si ha la sensazione di trovarsi in un palcoscenico barocco ininterrotto, pensato per stupire e per trasmettere un senso di continuità monumentale.

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