Un viadotto storico sul mare di Catania che cela un passato incredibile

Gli Archi della Marina di Catania, viadotto borbonico dell’Ottocento, collegano il porto alla città e raccontano la storia ferroviaria etnea.

14 settembre 2025 12:00
Un viadotto storico sul mare di Catania che cela un passato incredibile - Foto: Archeo/Wikipedia
Foto: Archeo/Wikipedia
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Gli Archi della Marina sono uno dei manufatti più iconici e allo stesso tempo meno raccontati della città di Catania. Costruiti nel XIX secolo durante la dominazione borbonica, rappresentano un viadotto ferroviario in pietra lavica che corre parallelo al litorale, separando idealmente la città storica dal porto.

La struttura fu parte della prima linea ferroviaria etnea e serviva a collegare il centro urbano con la stazione e le aree costiere. Il nome “Archi della Marina” deriva dai numerosi archi che compongono l’opera, attraversando una delle zone più trafficate e vitali della città.

Architettura e funzione originaria

Il viadotto venne realizzato con pietra lavica dell’Etna, materiale economico e resistente, che conferisce ancora oggi al manufatto il suo aspetto scuro e imponente. L’opera si sviluppa lungo centinaia di metri e comprende una serie di archi a tutto sesto che permettevano il passaggio dei binari ferroviari sopra la viabilità cittadina.

In origine, gli Archi della Marina servivano come passaggio sopraelevato per la ferrovia Catania–Siracusa, garantendo un collegamento diretto con il porto e favorendo il commercio marittimo, vitale per l’economia catanese dell’epoca.

Trasformazioni e usi successivi

Con il tempo, e con l’espansione della città e della rete ferroviaria, gli Archi della Marina hanno perso la loro funzione originaria di principale asse ferroviario portuale. Oggi continuano a essere utilizzati per la linea ferroviaria costiera, ma sono anche diventati parte integrante del paesaggio urbano di Catania.

La zona sottostante gli archi è stata in passato utilizzata per attività commerciali e botteghe artigiane, ma anche come rifugio durante la Seconda guerra mondiale. Ancora oggi alcune porzioni del viadotto conservano tracce di queste trasformazioni.

Gli Archi oggi: simbolo urbano e memoria storica

Oggi gli Archi della Marina sono considerati patrimonio storico-architettonico della città e rappresentano un importante testimone dell’archeologia industriale di Catania. Il loro profilo scenografico è ben visibile dal porto e dalla zona di piazza Borsellino, costituendo una cornice inconfondibile del lungomare catanese.

Negli ultimi anni si discute di progetti di riqualificazione che possano valorizzare l’area, trasformandola in un percorso pedonale e culturale che unisca memoria storica e turismo.

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