Un capolavoro del barocco catanese che nasconde una storia incredibile

Tra i più raffinati esempi di barocco a Catania, questo palazzo custodisce decorazioni uniche e una storia poco nota ai catanesi.

10 settembre 2025 15:00
Un capolavoro del barocco catanese che nasconde una storia incredibile -
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Nel cuore di Catania, in via Vittorio Emanuele II, sorge il Palazzo Valle, uno degli esempi più raffinati di architettura barocca siciliana del XVIII secolo. L’edificio, meno noto al grande pubblico rispetto ad altri palazzi storici, rappresenta una delle testimonianze più eleganti della ricostruzione di Catania dopo il devastante terremoto del 1693.

Costruito tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, il palazzo è stato voluto dalla famiglia Valle, una delle più influenti dell’aristocrazia locale, che partecipò attivamente al rinnovamento urbanistico della città.

La firma di Giovanni Battista Vaccarini

Il progetto di Palazzo Valle si deve a Giovanni Battista Vaccarini, massimo esponente del barocco catanese. L’architetto, arrivato da Roma dopo il sisma del 1693, trasformò radicalmente il volto di Catania con piazze, chiese e palazzi nobiliari.

Il prospetto del palazzo è caratterizzato da ampie finestre con balconi in ferro battuto, motivi scultorei e un portale monumentale che incarna lo stile scenografico tipico di Vaccarini. All’interno, affreschi e decorazioni barocche convivono con aggiunte ottocentesche che testimoniano le trasformazioni subite dall’edificio nei secoli.

Dal fasto aristocratico all’uso moderno

Palazzo Valle fu per lungo tempo residenza privata della famiglia Valle, simbolo del loro prestigio sociale. Con il trascorrere dei secoli, ha visto diversi utilizzi: abitazione nobiliare, sede di uffici e spazi culturali.

Negli anni recenti, alcune sale sono state recuperate e ospitano mostre temporanee e iniziative artistiche, diventando un punto di riferimento per eventi legati alla storia e alla cultura barocca catanese.

L’eredità barocca di Catania

Il palazzo si inserisce nel più ampio contesto del barocco catanese, riconosciuto patrimonio UNESCO dal 2002 insieme ad altre città della Val di Noto. Questo stile architettonico, nato dalla ricostruzione post-terremoto, si distingue per facciate teatrali, giochi di luce e ombra e ricche decorazioni che ancora oggi affascinano visitatori e studiosi.

Palazzo Valle, seppur meno noto di edifici come Palazzo Biscari, conserva un fascino unico e rappresenta un esempio perfetto del gusto aristocratico settecentesco.

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