La porta nascosta dell'Etna tra boschi di betulle e colate laviche secolari
Rifugio Citelli, ai piedi dell’Etna, tra boschi e colate laviche: un luogo caro ai catanesi per trekking e panorami mozzafiato.


Un rifugio storico alle pendici dell’Etna
Il Rifugio Citelli si trova sul versante nord-orientale dell’Etna, a circa 1.740 metri di altitudine, nel territorio del comune di Sant’Alfio. È immerso in un ambiente naturale di grande fascino, circondato da boschi di betulle dell’Etna, uniche nel Mediterraneo, e da spettacolari colate laviche.
Fu costruito negli anni Trenta e prende il nome da Luigi Citelli, figura legata alle prime attività escursionistiche e di valorizzazione del vulcano. Oggi è punto di riferimento per escursionisti, famiglie e appassionati di montagna che vogliono esplorare il lato più autentico del vulcano.
Punto di partenza per itinerari spettacolari
Dal rifugio partono alcuni dei percorsi escursionistici più suggestivi del Parco dell’Etna. Tra i più noti:
- Il sentiero che conduce alla Grotta dei Lamponi, uno dei tunnel lavici più lunghi dell’Etna;
- Il percorso verso Serra delle Concazze, balcone naturale sul maestoso cratere di Nord-Est;
- Il trekking panoramico lungo la Valle del Bove, anfiteatro lavico tra i più impressionanti al mondo.
Grazie alla sua posizione strategica, il Rifugio Citelli è un luogo chiave per gli amanti del trekking e della fotografia naturalistica.
Flora e fauna: un’oasi naturalistica unica
Nei dintorni del rifugio si trova la Betula aetnensis, la celebre betulla dell’Etna: una specie endemica che cresce solo su questo vulcano. Il paesaggio alterna colate laviche recenti, boschi di pino e faggete, creando un habitat perfetto per diverse specie animali, tra cui volpi, ricci e rapaci.
Questo ambiente variegato rende l’area intorno al Rifugio Citelli una delle più affascinanti per chi vuole osservare la natura etnea in tutte le stagioni.
Un rifugio amato dai catanesi e dai turisti
Il rifugio è dotato di servizi di ristoro e accoglienza, ideali per chi vuole vivere l’Etna senza rinunciare al comfort. Molti catanesi lo scelgono come meta per gite in giornata, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi, quando il clima è mite e la vista sul mare Ionio è spettacolare.
La sua posizione lo rende facilmente raggiungibile anche per chi desidera scoprire un volto meno turistico del vulcano, lontano dalle zone più affollate come il Rifugio Sapienza.