Il parco nascosto di Catania che custodisce anfiteatri segreti e terme sotterranee
Un viaggio nel Parco archeologico greco-romano di Catania tra teatri, anfiteatri e terme sotterranee: un tesoro unico nel cuore della città.


Un cuore antico sotto le strade di Catania
Passeggiando tra i vicoli del centro storico di Catania, pochi immaginano che sotto i loro piedi si estende un patrimonio archeologico immenso, che racconta oltre duemila anni di storia. Il Parco archeologico greco-romano raccoglie i resti più affascinanti dell’antica Katane: teatri monumentali, anfiteatri imponenti e complessi termali sotterranei che ancora oggi stupiscono studiosi e visitatori. Questo luogo non è soltanto un museo a cielo aperto, ma la prova concreta di come la città sia stata capace di rinascere più volte dalle distruzioni naturali e dalle eruzioni dell’Etna, custodendo comunque la sua memoria più antica.
Il Teatro romano e l’Odeon: spettacoli di un’altra epoca
Il monumento più sorprendente del Parco è senza dubbio il Teatro romano, costruito tra il I e il II secolo d.C. Poteva ospitare migliaia di spettatori e fu eretto sfruttando un avvallamento naturale del terreno. Ancora oggi le gradinate in pietra lavica e marmo, l’orchestra semicircolare e i resti della scena raccontano la grandezza di un’epoca in cui Catania era un centro culturale di primo piano. Accanto al teatro, quasi nascosto, si trova l’Odeon, un piccolo edificio destinato alle rappresentazioni più intime, forse musicali o poetiche. Questa vicinanza tra i due edifici mostra l’importanza che l’arte e la cultura avevano nella vita quotidiana della città.
L’Anfiteatro romano: il colosso di Piazza Stesicoro
Non lontano da qui sorge l’Anfiteatro romano, che in età imperiale poteva rivaleggiare con i grandi anfiteatri della penisola. Situato nell’attuale Piazza Stesicoro, oggi ne rimane solo una parte, ma è sufficiente per immaginare la sua imponenza originaria. Costruito con blocchi di pietra lavica e decorazioni in marmo, poteva contenere fino a 15.000 spettatori, richiamati dai giochi gladiatori e dagli spettacoli pubblici. Oggi i resti dell’anfiteatro si fondono con la vita cittadina moderna, creando un affascinante contrasto tra il traffico odierno e la grandiosità di un’arena antica.
Le terme sotterranee: un mondo nascosto
Il Parco archeologico conserva anche numerosi complessi termali, alcuni dei quali perfettamente celati sotto gli edifici moderni. Le Terme dell’Indirizzo, le Terme della Rotonda e le Terme Achilliane, nascoste sotto la Piazza del Duomo, offrono uno spaccato sorprendente della quotidianità romana. Gli ambienti sotterranei, con vasche, corridoi e resti di mosaici, testimoniano l’importanza del bagno non solo come pratica igienica, ma come vero e proprio luogo di incontro sociale. Visitandole, si ha la sensazione di entrare in un’altra dimensione, dove il tempo sembra essersi fermato.