24.4°La scienza che scuote l'Etna | I minerali scoperti dai geologoci che hanno stupito il mondo
I geologi catanesi analizzano i minerali unici generati dall’Etna. Una finestra geologica che rende Catania un riferimento mondiale.
L’Etna come laboratorio naturale per la scienza
L’Etna è un vulcano vivo, attivo e chimicamente complesso, e da decenni rappresenta uno dei maggiori centri di osservazione geologica d’Europa. Il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania, insieme all’INGV - Osservatorio Etneo, analizza i minerali generati dalle fumarole e dalle colate laviche, in particolare quelli che si formano nelle zone sommitali del vulcano.
Minerali etnei: cristalli che nascono dalla lava
Le eruzioni e i gas caldi sprigionati dalle fumarole danno origine a una varietà straordinaria di minerali, che si formano per sublimazione o reazione tra i gas vulcanici e le rocce circostanti. Tra quelli più comunemente identificati sull’Etna figurano:
- Hematite (Fe₂O₃): minerale di ferro nero-rossastro
- Cristobalite (SiO₂): polimorfo dell’anidride silicea, tipico delle lave acide
- Fluorapatite (Ca₅(PO₄)₃F): presente nei prodotti vulcanici recenti
- Aragonite (CaCO₃): spesso formata nelle zone fumaroliche acide
Collaborazioni scientifiche internazionali partite da Catania
Il lavoro svolto dai ricercatori catanesi ha dato luogo a collaborazioni internazionali con centri di ricerca come il CNRS francese, l’Università di Mainz (Germania) e il Museo di Mineralogia di Roma. Gli studi sono pubblicati su riviste come Mineralogical Magazine e European Journal of Mineralogy, e contribuiscono alla classificazione delle “paragenesi” vulcaniche più rare del pianeta.
Un’Etna che cambia… anche chimicamente
La composizione dei minerali cambia a seconda del tipo di eruzione e delle condizioni ambientali. Ad esempio, le colate del 2001 e del 2002–2003 hanno prodotto rocce ricche di olivina e plagioclasio, mentre le attività recenti hanno favorito la formazione di solfati e cloruri metallici leggeri nelle fumarole.
Curiosità: un’opportunità di studio per i giovani catanesi
Il Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università di Catania offre corsi specifici su petrografia, vulcanologia e mineralogia applicata, dove gli studenti partecipano attivamente a campagne di prelievo sull’Etna. È uno dei pochi atenei europei a condurre attività di ricerca sul campo su un vulcano attivo, rendendo Catania un polo di eccellenza nella formazione geologica.
