Il piatto che fa parlare tutta la città | La "nuova" ossessione gastronomica di Catania

Un viaggio nel cuore della tradizione catanese

A Catania, la carne di cavallo non è solo un alimento, ma un simbolo della cultura e della convivialità locale. Passeggiando per via Plebiscito, è impossibile non essere avvolti dal profumo inconfondibile della carne alla brace, che attira residenti e turisti in un'esperienza gastronomica unica.

Le origini di una tradizione

La tradizione della carne di cavallo a Catania affonda le sue radici in epoche antiche, quando il consumo di carne equina era comune tra le classi popolari. Nel tempo, questa usanza si è trasformata in un vero e proprio culto gastronomico, con ricette tramandate di generazione in generazione. 

Le specialità da non perdere

Tra le preparazioni più amate ci sono le polpette di carne di cavallo, spesso servite all'interno di panini croccanti e condite con il tradizionale "salamarigghiu", un'emulsione di olio, aceto, sale e origano. Non mancano le fettine alla brace, gli involtini farciti e la salsiccia equina, tutti piatti che esaltano il sapore intenso e dolciastro della carne. 

I luoghi simbolo della carne di cavallo

Via Plebiscito è il cuore pulsante di questa tradizione. Qui si trovano storiche trattorie e macellerie equine come la Trattoria Achille, dove la carne viene preparata con maestria e servita in un'atmosfera autentica e accogliente. 

Curiosità: il "salamarigghiu"

Il "salamarigghiu" è una salsa tipica catanese utilizzata per insaporire la carne di cavallo alla brace. Preparata con olio d'oliva, aceto, sale e origano, viene spennellata sulla carne durante la cottura, conferendole un aroma e un sapore inconfondibili.

La carne di cavallo a Catania rappresenta un'esperienza culinaria imperdibile, un connubio di sapori autentici e tradizioni radicate nel tempo. Un viaggio gastronomico che racconta l'anima di una città attraverso il gusto.