26.3°Catania sogna: candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028
La candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 apre concretamente al sogno: Comune di Catania si affida a due partner esperti per il progetto
È partito ufficialmente il cammino della città etnea verso la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028. Un’opportunità strategica per rilanciare il patrimonio culturale, stimolare l’innovazione creativa e dare nuovo impulso allo sviluppo urbano e turistico del territorio.
Il progetto e i partner coinvolti
Per costruire una candidatura solida e credibile, il Comune di Catania sarà affiancato da due realtà di comprovata esperienza: PTSCLAS, società specializzata in consulenza direzionale e sviluppo territoriale, e Melting Pro, operatore culturale attivo nei settori della progettazione partecipata e rigenerazione urbana.
Scelte tramite una manifestazione di interesse pubblica, le due organizzazioni metteranno a disposizione del Comune il proprio know-how maturato in precedenti esperienze di candidatura, valutazioni ministeriali e studi di impatto culturale.
L’incontro a Palazzo degli Elefanti
Il percorso è stato formalmente inaugurato lo scorso 23 giugno con un primo incontro operativo a Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio. Alla riunione ha preso parte anche il sindaco Enrico Trantino, che ha espresso fiducia e determinazione nell’avviare un progetto partecipato e orientato alla valorizzazione identitaria della città.
L'incontro ha segnato l’avvio ufficiale dei lavori e ha posto le basi per la definizione della strategia che guiderà la candidatura nei prossimi mesi.
Verso il dossier di candidatura
Il team lavorerà ora alla costruzione del dossier progettuale che Catania presenterà al Ministero della Cultura. Un documento che dovrà evidenziare non solo le eccellenze artistiche e storiche della città, ma anche la capacità del territorio di costruire reti, coinvolgere cittadini e generare impatti duraturi.
La candidatura a Capitale Italiana della Cultura è stata istituita per promuovere, ogni anno, una città capace di esprimere una visione culturale forte, inclusiva e sostenibile. L’edizione 2028 rappresenta una nuova sfida per Catania, decisa a mettersi in gioco con entusiasmo e competenza.
