Sta facendo parlare tutta Catania | Il misterioso capolavoro barocco che nessuno ti ha mai raccontato

La Chiesa di San Francesco Borgia: un gioiello barocco nel cuore di Catania

Nel cuore pulsante di Catania, lungo la scenografica Via Crociferi, sorge la Chiesa di San Francesco Borgia, un capolavoro del barocco siciliano che racconta secoli di storia e arte. Questo edificio religioso, progettato dall'architetto gesuita Angelo Italia, fu consacrato nel 1736 e rappresenta una delle testimonianze più significative dell'architettura religiosa dell'epoca.​

La chiesa si distingue per la sua facciata elegante, caratterizzata da colonne corinzie e statue di santi gesuiti, tra cui San Francesco Borgia, San Luigi Gonzaga, San Stanislao Kostka, San Giovanni Francesco Regis e San Francesco Saverio. Queste sculture, poste sopra l'ingresso principale, testimoniano l'importanza dell'ordine gesuita nella progettazione e decorazione dell'edificio. ​

Un interno ricco di opere d'arte

L'interno della chiesa è a pianta basilicale a croce latina, suddiviso in tre navate da colonne binate. Le navate laterali ospitano altari in marmo con pale d'altare realizzate da pittori catanesi del XVIII secolo, tra cui Giovanni Tuccari. La cupola, affrescata dal pittore Olivio Sozzi, raffigura il "Trionfo di Sant'Ignazio" e la gloria dei santi e martiri gesuiti, offrendo uno spettacolo visivo straordinario. ​

Un luogo di cultura e spiritualità

Dopo l'espulsione dei Gesuiti nel 1767, la chiesa e l'annesso collegio furono utilizzati per scopi civili e culturali. Oggi, la chiesa è affidata alla Soprintendenza Regionale ai Beni Culturali e ospita eventi culturali, mostre e concerti, continuando a essere un punto di riferimento per la comunità catanese e i visitatori. ​

Come visitarla

La Chiesa di San Francesco Borgia si trova in Via Crociferi 17, nel centro storico di Catania. È facilmente raggiungibile a piedi da Piazza Duomo e dalle principali attrazioni turistiche della città. L'ingresso è gratuito, ma si consiglia di verificare gli orari di apertura e la disponibilità di visite guidate sul sito ufficiale del Comune di Catania o presso l'ufficio turistico locale.​

Curiosità

Durante la sua storia, la chiesa ha subito diversi interventi di restauro e conservazione. Nel 1980, un atto vandalico ha danneggiato parte dell'altare maggiore, ma grazie a interventi tempestivi, l'opera è stata restaurata e restituita alla comunità. Questo episodio sottolinea l'importanza della conservazione del patrimonio artistico e culturale di Catania.​