Non è solo un palazzo | Un ospedale settecentesco di Catania è qualcosa che non ti aspetti
Scopri la storia del Palazzo Tezzano di Catania, da ospedale settecentesco a centro culturale, con curiosità e trasformazioni nel tempo.

Un simbolo barocco nel centro di Catania
Situato in Piazza Stesicoro, il Palazzo Tezzano è uno degli edifici storici più rappresentativi di Catania. Costruito a partire dal 1709 su iniziativa del conte e medico Niccolò Tezzano, l'edificio fu donato alla città per ospitare l'Ospedale San Marco, contribuendo alla rinascita della città dopo il devastante terremoto del 1693.
Architettura e trasformazioni nel tempo
Il palazzo presenta una struttura quadrangolare con un cortile interno a forma di "U". La facciata, caratterizzata da un portone centrale sormontato da un balcone monumentale e un orologio, è suddivisa da colonne in pietra chiara che contrastano con l'intonaco grigio basalto, creando un effetto visivo distintivo.
Dopo il trasferimento dell'ospedale intorno al 1880, l'edificio divenne sede del Tribunale di Catania fino al 1953. Attualmente, ospita l'Archivio Ceramografico dell'Università degli Studi di Catania, che conserva migliaia di schede di riproduzioni di vasi attici provenienti da tutta Europa.
Un centro culturale e sociale
Nel corso del tempo, il Palazzo Tezzano ha ospitato importanti luoghi di ritrovo per la società catanese. Tra questi, il Gran Caffè Lorenti, situato al piano terra, era un elegante caffè in stile eclettico classico-barocco, progettato dall'architetto Paolo Lanzerotti. Questo locale, attivo fino al 1948, era un punto di riferimento per intellettuali e artisti dell'epoca.
Curiosità
Una curiosità interessante riguarda la trasformazione della Grande Birraria Svizzera, fondata nel 1890 dai fratelli Tscharner, in Gran Caffè Lorenti. Questo locale, situato nel Palazzo Tezzano, divenne un importante punto di incontro per la vita culturale catanese, frequentato da figure di spicco come Giovanni Verga e Luigi Capuana.
