Il cuore di Catania nasconde qualcosa di incredibile, il palazzo con la storia che nessuno conosce
Scopri Palazzo Cutelli a Catania, ex collegio settecentesco con chiostro ellittico e curiosità da togliere il fiato ai catanesi!

Origini e architettura d’eccellenza
Il Convitto Nazionale Mario Cutelli, conosciuto anche come Palazzo Cutelli, è una delle più straordinarie istituzioni culturali e architettoniche di Catania. Fondato per volere testamentario del giurista e senatore del Regno di Sicilia Mario Cutelli, nel lontano 1654, il collegio fu pensato fin dall’inizio come un centro di formazione d’élite per giovani aristocratici, con l'obiettivo di promuovere sapere e virtù tra le nuove generazioni. Tuttavia, a causa di rallentamenti storici, la costruzione dell’edificio iniziò solo nel XVIII secolo, tra il 1760 e il 1779, sotto la supervisione di due grandi architetti del barocco siciliano: Giovan Battista Vaccarini e Francesco Battaglia.
Situato nel pieno centro storico di Catania, in via Vittorio Emanuele II, l’imponente struttura spicca per la facciata sobria ed elegante, in stile tardo barocco con influenze neoclassiche. Ma la sua vera meraviglia architettonica si trova all’interno: uno straordinario chiostro ellittico, uno dei pochissimi esempi del genere in tutta Europa. La pavimentazione a fasce concentriche bianche e nere, in pietra lavica e calcarea, simboleggia il ritmo del tempo e la ciclicità della conoscenza, mentre le colonne doriche che lo circondano richiamano la forma di un anfiteatro romano, in un perfetto equilibrio tra forma e funzione.
Aula magna e testimonianze del passato
L’elegante scalone d’onore introduce ai piani superiori dove si apre la maestosa Aula Magna, vero gioiello decorativo e simbolico del palazzo. Qui si possono ammirare preziosi affreschi monocromi, opera di artisti settecenteschi, che raffigurano importanti figure storiche legate al sapere e alla cultura catanese: Empedocle, Teocrito, Stesicoro e Giuseppe Gioeni, solo per citarne alcuni. Queste raffigurazioni celebrano il ruolo di Catania come città di cultura e scienza, testimoniando la funzione educativa e formativa dell’istituto fin dalle origini.
L’edificio non fu solo sede scolastica, ma anche luogo di potere e giustizia civile: a partire dal 1837, ospitò diverse udienze pubbliche e processi celebri, inclusi quelli legati agli insorti antiborbonici del XIX secolo. All’esterno, a coronare la facciata principale, si può ancora osservare il grande orologio da torre incorniciato da due statue allegoriche raffiguranti il Tempo e la Fama, con la nota iscrizione latina “Ut praesset diei et nocti, anno MDCCLXXIX”, ovvero “Perché dominasse il giorno e la notte, anno 1779".
Funzione attuale e orgoglio catanese
Ancora oggi, il Convitto Cutelli è un luogo attivo e vivo. Ospita un prestigioso liceo classico europeo e sezioni di scuola primaria e secondaria, ed è frequentato ogni anno da centinaia di studenti catanesi. L’istituto coniuga tradizione e innovazione, offrendo un'offerta formativa di eccellenza, arricchita da attività culturali, conferenze e incontri internazionali.
La struttura è oggi patrimonio culturale riconosciuto, visitato da architetti, studiosi e turisti interessati a conoscere le radici nobili e colte della città di Catania. Il Convitto rappresenta un orgoglio educativo e un monumento ancora vivo, capace di parlare tanto ai suoi studenti quanto alla storia urbana e architettonica catanese.