Non crederai cosa è nascosto qui dentro | Il lato segreto e sorprendente di questo museo siciliano
Scopri il Museo di Zoologia dell'Università di Catania, un tesoro nascosto che offre ai catanesi e ai visitatori un viaggio affascinante attraverso la biodiversità siciliana e mondiale.

Situato nel cuore di Catania, il Museo di Zoologia e Casa delle Farfalle è una delle istituzioni scientifiche più antiche della Sicilia. Fondato nel 1853 dal malacologo Andrea Aradas, il museo è annesso al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell'Università di Catania. Ospitato inizialmente nel Palazzo Centrale dell'Università, dal 1922 si trova nell'edificio in stile Liberty di via Androne 81, progettato appositamente per accogliere le sue ricche collezioni.
Le Collezioni: Un Viaggio nella Biodiversità
Il museo custodisce una vasta gamma di esemplari che rappresentano la diversità del regno animale:
- Collezione Ornitologica: Comprende oltre 1.500 esemplari di uccelli, tra cui colibrì, pappagalli e specie provenienti dalla Sicilia.
- Collezione Entomologica "Ragusa": Costituita da circa 25.000 farfalle, rappresenta una delle raccolte più ampie del museo.
- Mammiferi Esotici: Tra gli esemplari di maggior rilievo figurano un orso polare, un alce canadese, una tigre, leoni, zebre, canguri e koala.
- Collezione Malacologica: Frutto delle ricerche di Andrea Aradas, offre una panoramica sulle conchiglie fossili e viventi del Mediterraneo.
La Casa delle Farfalle
All'interno del museo si trova la Casa delle Farfalle, una serra climatizzata progettata dall'architetto Manfredi Nicoletti. Questo ambiente tropicale ospita diverse specie di farfalle e insetti, permettendo ai visitatori di osservare da vicino il loro ciclo di vita.
Attività Didattiche e Divulgative
Il museo non è solo un luogo di conservazione, ma anche un centro attivo nella divulgazione scientifica. Organizza visite guidate, laboratori educativi e mostre temporanee, rivolgendosi sia alle scuole che al pubblico generale. L'obiettivo è sensibilizzare i catanesi e i visitatori sull'importanza della biodiversità e della sua tutela.
Curiosità: L'Elefante di Menelik II
Tra gli esemplari più singolari del museo spicca un elefante imbalsamato, donato nel 1889 dall'imperatore d'Etiopia Menelik II al re d'Italia Umberto I. Successivamente, l'elefante fu regalato alla città di Catania e visse per un periodo presso il Giardino Bellini prima di essere trasferito al museo.
Il Museo di Zoologia dell'Università di Catania rappresenta una risorsa inestimabile per la città, offrendo un'opportunità unica di esplorare la ricchezza della biodiversità siciliana e mondiale. Attraverso le sue collezioni e attività educative, continua a svolgere un ruolo fondamentale nella diffusione della cultura scientifica tra i catanesi e i visitatori.