Il paese di Ragalna | Il balcone dell’Etna in provincia di Catania che regala viste mozzafiato
È il comune più alto della provincia di Catania, ma pochi catanesi lo conoscono davvero. Ragalna è un gioiello etneo tra storia, natura e panorami incredibili.

Un borgo tra cielo e fuoco
A 872 metri di altitudine, adagiato sul versante sud-occidentale dell’Etna, sorge Ragalna, il comune più alto della Città Metropolitana di Catania.
Conosciuto come "il balcone dell’Etna", Ragalna offre uno dei panorami più spettacolari su tutta la Piana di Catania, fino al Golfo di Augusta e ai Monti Iblei. Eppure, nonostante la sua posizione privilegiata, rimane un luogo poco frequentato dai catanesi, che spesso scelgono mete più turistiche.
Un territorio giovane, ma con radici antiche
Anche se Ragalna è diventato comune autonomo solo nel 1985, separandosi da Paternò, le sue origini sono ben più antiche. Il toponimo potrebbe derivare dall’arabo “Rahal-’ana”, ovvero “villaggio sereno”, e in epoca normanna la zona era già popolata da contadini e pastori che sfruttavano la fertilità dei terreni vulcanici.
Ancora oggi, l’agricoltura – in particolare la produzione di uva, olive, mandorle e fichi d’India – è una delle attività principali del paese.
Il centro storico e la piazza del campanile spezzato
Il cuore di Ragalna è Piazza Cisterna, dominata dal campanile della Chiesa Madre, ricostruita dopo il terremoto del 1818 che colpì l’area.
La piazza centrale è famosa anche per la cisterna in pietra lavica, un tempo utilizzata per raccogliere l’acqua piovana. Le viuzze del centro raccontano ancora l’antico assetto rurale del paese, con case in basalto etneo e murature a secco.
In estate, la piazza diventa palcoscenico per eventi culturali, concerti e manifestazioni religiose, tra cui la festa di San Giovanni Battista, patrono del paese.
Il turismo lento che guarda al futuro
Ragalna è oggi una meta ideale per chi ama il turismo slow, lontano dalle folle, tra boschi di castagni, sentieri naturalistici e viste panoramiche senza eguali.
Dal centro abitato partono numerosi percorsi escursionistici, tra cui quello che conduce al Monte Arso e ai Crateri Silvestri attraverso boschi di pini e ginestre.
L’area di Serra la Nave, che ricade nel territorio comunale, ospita anche l’Osservatorio Astrofisico dell’Etna, un centro scientifico gestito dall’INAF e dedicato allo studio del cielo da una delle posizioni più alte e buie della Sicilia.
Un patrimonio da vivere tutto l’anno
A differenza di altri comuni etnei, Ragalna mantiene una forte identità residenziale, con una crescita costante di popolazione e servizi scolastici, culturali e sportivi.
Durante l’estate, si anima con il Ragalna Estate, una rassegna culturale e gastronomica che promuove i prodotti locali e la tradizione culinaria etnea.
Molti catanesi possiedono qui case di villeggiatura, apprezzando il clima fresco e l’aria pura, soprattutto nei mesi caldi.