Etna, nuovo spettacolo di fuoco | Eruzione in corso dal Cratere di Sud-Est
Eruzione dell'Etna in corso dal Cratere di Sud-Est: nube vulcanica verso sud-est e allerta rossa VONA per il traffico aereo. Situazione in evoluzione

L’Etna torna a far parlare di sé con una nuova fase eruttiva, registrata nella tarda serata di ieri. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Etneo ha comunicato l’avvio dell’attività stromboliana intorno alle 23 UTC. Le telecamere di sorveglianza hanno mostrato emissioni incandescenti e boati provenienti dal Cratere di Sud-Est, confermando l’inizio di un’intensa fase vulcanica.
Tremori e boati: il vulcano si risveglia con forza crescente
I segnali di questa nuova eruzione si sono manifestati già dal pomeriggio, con un progressivo aumento del tremore vulcanico a partire dalle 18:30 UTC. Intorno alle 22:50 UTC si sono raggiunti valori elevati, che continuano a crescere. Anche l’attività infrasonica si è intensificata dalla stessa area sommitale, localizzata a circa 2.900 metri di quota. Le reti di monitoraggio GNSS e clinometriche non evidenziano, al momento, deformazioni significative del suolo.
Allerta rossa per il traffico aereo: nube vulcanica verso sud-est
Le simulazioni indicano che la nube vulcanica potrebbe disperdersi verso sud-est, potenzialmente interessando le rotte aeree. Per questo motivo è stata diramata una allerta rossa VONA (Volcano Observatory Notice for Aviation). Al momento non sono pervenute comunicazioni ufficiali dall’aeroporto di Catania, ma la situazione è in costante evoluzione. I passeggeri diretti o in partenza dallo scalo etneo sono invitati a monitorare gli aggiornamenti.