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La Fontana dei Sette Canali a Catania nasconde un incredibile segreto | Un enigma catanese che sfida il tempo e la storia
La Fontana dei Sette Canali di Catania è molto più di un’opera idraulica: scopri i segreti di un enigma nascosto tra le pietre laviche e le acque sotterranee dell’Amenano.
Nel cuore pulsante di Catania, tra le vivaci bancarelle della Pescheria, si cela un gioiello storico spesso ignorato: la Fontana dei Sette Canali. Costruita nel 1612 per volere del viceré Pietro Girone, conte di Ossuna, questa fontana rappresenta un capolavoro dell'ingegneria idraulica dell'epoca.
Un Capolavoro Nascosto sotto il Palazzo dei Chierici
Situata in Piazza Alonzo Di Benedetto, la fontana è incastonata sotto un ampio arco alla base del Palazzo del Seminario dei Chierici, quasi nascosta agli occhi dei passanti. Questa posizione insolita non è casuale: la fontana si trova ad un livello del suolo più basso rispetto alla piazza, poiché è antecedente al devastante terremoto del 1693 che rase al suolo gran parte della città.
L'Enigma dei Sette Canali
La fontana prende il nome dalle sue sette cannelle, da cui sgorga l'acqua proveniente dal fiume sotterraneo Amenano. Questa struttura non solo forniva acqua potabile agli abitanti, ma rappresentava anche un punto di incontro e socializzazione. L'ingegneria dietro la distribuzione dell'acqua attraverso i sette canali rimane un mistero affascinante, testimoniando l'abilità dei maestri d'acqua dell'epoca.
Un Simbolo di Resilienza
Nonostante le calamità naturali che hanno colpito Catania, la Fontana dei Sette Canali è sopravvissuta, diventando simbolo della resilienza cittadina. Recentemente, sono stati avviati lavori di restauro per riportare la fontana al suo antico splendore, riconoscendo il suo valore storico e culturale.
Curiosità
Sapevi che la Fontana dei Sette Canali è considerata la più antica fontana di Catania? La sua costruzione risale al 1612, come attestato da una lapide presente sul sito.