Catania come non l’hai mai vista | I film e la curiosità che l’hanno trasformata in un set leggendario
Catania e il cinema: i film che hanno reso la città immortale e il mistero di una via famosissima che è stata il set perfetto per registi di tutto il mondo!

Catania non è solo una città piena di storia e cultura, ma anche un luogo che il cinema ha saputo rendere immortale. Con il suo fascino barocco, le vie pittoresche e il maestoso Etna sullo sfondo, Catania ha attirato registi e produzioni da tutto il mondo. Scopri i film che hanno reso la città protagonista sul grande schermo e i segreti dietro le riprese.
La dolce vita catanese: le pellicole che hanno fatto la storia
Tra i film più iconici girati a Catania spicca “Storia di una capinera”, diretto da Franco Zeffirelli e tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Verga. Le vie del centro storico, tra cui Via Crociferi, diventano un perfetto scenario per raccontare il dramma romantico della protagonista.
Un altro esempio è “L’uomo delle stelle” di Giuseppe Tornatore, dove alcune scene catturano l’anima autentica della città, con la Pescheria e Piazza Duomo che fanno da sfondo al racconto.
Catania come set internazionale
Oltre al cinema italiano, Catania ha attratto anche produzioni internazionali. Il film “Il Padrino - Parte III”, diretto da Francis Ford Coppola, ha utilizzato l’Etna come scenario mozzafiato. La potenza del vulcano diventa metafora del carattere drammatico e intenso della saga.
Anche il mondo delle serie TV ha trovato in Catania un’ambientazione perfetta: alcune scene di “The White Lotus 2” sono state girate nelle vicinanze, aggiungendo un tocco glamour e moderno alla città.
Curiosità: il mistero di Via Crociferi al cinema
Ecco una curiosità che non tutti sanno: secondo una leggenda locale, Via Crociferi è così perfetta nelle sue proporzioni e nel suo stile barocco che molti registi hanno scelto di girare lì senza quasi modificare nulla. Si dice persino che durante le riprese di “Storia di una capinera,” Zeffirelli abbia deciso di non usare luci artificiali, sfruttando esclusivamente la luce naturale per catturare l’autenticità del luogo.