Magia di luci nel Natale a Catania: Palazzo degli Elefanti trasformato [FOTO]

Il periodo migliore per ristrutturare i palazzi che esprimono l’essenza del Barocco a Catania? Sicuramente non durante le festività natalizie in cui la città etnea è gremita di turisti. C’è un lato positivo però: rispetto al restauro del “Liotru”, stavolta, il Comune pensa a qualcosa in più di un paio di pannelli, offrendo qualcosa d’interessante ai curiosi che passano il Natale a Catania.

Palazzo degli Elefanti sostituisce temporaneamente Vaccarini e diventa una scenografia

Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio di Catania, si trasforma in una scenografica tela luminosa. Durante i lavori di consolidamento sismico e restauro del prospetto barocco progettato da Vaccarini, il palazzo diventa un'installazione artistica grazie alle immagini proiettate da grafici specialisti. L’obiettivo? Stupire e incantare.

La magia del Natale: iconografia classica e simboli catanesi

Fino al 6 gennaio, il centro storico della città si riempie di luce e colori. Le proiezioni mescolano dipinti della tradizione natalizia a simboli iconici di Catania, come il barocco fiorito e il rosso vibrante della lava dell’Etna. Un connubio di elementi che celebra il Natale e rende omaggio alla città.

Quattro temi, infinite emozioni

Le immagini, realizzate con lampade LED di ultima generazione e tecnologia gobos, seguono quattro temi principali: l’Annunciazione, la Natività, il Capodanno e l’Epifania. Ogni proiezione è una narrazione visiva che guida lo spettatore in un viaggio tra tradizione e innovazione.

Una stella per illuminare il cuore della città

Al centro dell’installazione spicca la Stella Cometa, simbolo per eccellenza del Natale, capace di infondere gioia e serenità. Grazie a questa “scatola magica digitale” a cielo aperto, il cuore di Catania si anima tra mercatini ed eventi natalizi, regalando un’esperienza indimenticabile a cittadini e visitatori.

Foto scenografia Palazzo degli Elefanti

Per vedere tutte le foto della scenografia al Municipio cliccate qui.