"C'hai a liscìa oggi?", tutto quello che devi sapere sull'ilarità del catanese
Sai quando il catanese ha la liscìa? Se non lo sai, scoprilo ora
La Liscìa, la natura scherzosa che caratterizza il vero catanese
Se un catanese ti chiede “Ma chi c’hai a liscìa?” non ti sta certo prendendo in giro, ma ti sta facendo notare una particolare sfumatura che ha notato nel tuo atteggiamento.
Si, perché se hai la liscìa a Catania si vede eccome, perché agli occhi degli altri appari solare, scherzoso e ilare; e se per molti sarai “lisciu”, cioè superficiale e poco serio, per altri sei una vera e propria “farsa”.
A Catania, la vera liscìa è una caratteristica di tutti quei catanesi che amano ridere, che vivono con solarità la loro quotidianità e che affrontano la vita con lo spirito giusto.
Se sei curioso di sapere da dove deriva la “liscìa” catanese, continua a leggere.
Tutta la verità sulla vera liscìa catanese
La “liscia” è quella botta di spirito che prende a quei catanesi quando hanno un motivo concreto per ridere e tanta voglia di far ridere anche chi hanno vicino.
Questo è un termine che ha origini sorprendentemente lontane nel tempo e che deriva dal latino “lixa” ovvero ranno, un particolare tipo di sapone prodotto anticamente con cenere setacciata e acqua bollente.
In passato, la “liscìa” era utilizzata per il bucato, tanto che in Friuli-Venezia Giulia l’espressione “fare la liscia” significa ancora oggi “fare il bucato”. In Sicilia, invece, il termine ha assunto un significato figurato, indicando uno stato d’animo di euforia e scherzosità improvvisa e irrefrenabile.
Chi ha la “liscia” è una persona che scoppia a ridere per un nonnulla, che fa battute e scherzi senza motivo apparente. È come se venisse pervaso da una gioia di vivere incontenibile che lo spinge a gioire di ogni attimo.
La “liscia” è un tratto distintivo dell’animo siciliano, espressione della sua naturale predisposizione alla gioia e all’allegria. È un modo di vivere che contagia e che rende la vita più leggera e spensierata.
E poi il bello è che la liscìa è contagiosa e per questo è sempre bene circondarsi di persone che ce l’hanno.