"I genitori non si toccano". Il grido di Carlo Kaneba a sostegno delle famiglie arcobaleno
Carlo Kaneba esprime il suo parere sulle coppie arcobaleno e interviene sui social a loro sostegno
In occasione della festa del papà, ieri domenica 19 marzo 2023, si è sentito parlare molto di famiglie arcobaleno, che insieme ai loro figli, a vari attivisti, a cittadini comuni, a politici e a personaggi noti sono scesi in piazza a Milano per protestare contro il Governo che ha imposto lo stop al Comune milanese alla registrazione dei figli delle coppie dello stesso sesso.
Una protesta che ha registrato la partecipazione di 10mila persone e che ha riscosso un notevole successo anche da remoto a livello nazionale.
Uno dei sostenitori è il catanese Carlo Kaneba, che ha colto l’occasione per lanciare il suo grido social e sensibilizzare a questo importantissimo tema.
L’ammonimento di Kaneba è rivolto a tutti quelli che devono comprendere che “i genitori non si toccano qualsiasi essi siamo e che se cdue genitori dello stesso sesso decidono di avere figli è perché lo vogliono non capita, hanno tutti una vita economica da potersi permettere tutto questo”.
Augurando a tutti una “buona festa del papà”, lui “convinto che i genitori arcobaleno sono più genitori di tanti genitori così detti normali” e consapevole che ogni “papà deve avere presenza coraggio e valori”, Carlo rivolge un gesto più sentito a chi continua a lottare per il rispetto dei propri diritti nonostante tutto.