Giornata della Memoria: Conosci la Storia della Porta Fantasma nascosta nel cuore di Catania?

La Giornata della Memoria è un evento annuale che si tiene il 27 gennaio per ricordare le vittime dell’Olocausto e per promuovere la tolleranza e l’umanità. A Catania, questa data è particolarmente significativa poiché la città ha una lunga storia di accoglienza di ebrei e di altre minoranze etniche.

A testimoniare la presenza degli ebrei a Catania sono le diverse stelle di David presenti in un alcuni degli edifici simbolo della città, come ad esempio il Castello Ursino e il Castello di Leucatia. Proprio al secondo piano di quest’ultimo, nel 2022, è stata inaugurata la prima Sinagoga di Catania.

Ma non solo.

Conosci la storia della “porta fantasma” di Catania?

La storia degli ebrei a Catania è legata anche a momenti tristi.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, una porta segreta fu costruita in Viale Vittorio Emanuele al civico 175, attraversandola si arriva a Via Garibaldi per proteggere gli ebrei dalla persecuzione fascista. I catanesi, oggi, la chiamano la porta fantasma.

La porta conduceva a un nascondiglio vicino alla Cattedrale, dove gli ebrei potevano nascondersi. Nonostante gli sforzi del Partito Fascista per trovare gli ebrei mancanti, molti di loro furono protetti dalla Chiesa. Tuttavia, una volta che la posizione della porta segreta fu rivelata da una spia, gli ebrei furono catturati e la spia non ricevette la ricompensa promessa.

E sapevi dell’esistenza di questa porta? L’hai mai vista? Scrivilo in un commento.