"Ciao Franco", concerto a Taormina a un anno dalla morte di Battiato
Il Teatro Antico di Taormina, la sera del 18 maggio, a un anno esatto dalla scomparsa di Franco Battiato, ospiterà il concerto & Franco…Over and over again& Si esibiranno diversi artisti che canteranno brani scritti dal compositore. L& è ideata da Angelo Privitera, t...
Il Teatro Antico di Taormina, la sera del 18 maggio, a un anno esatto dalla scomparsa di Franco Battiato, ospiterà il concerto ‘Ciao Franco…Over and over again’. Si esibiranno diversi artisti che canteranno brani scritti dal compositore.
L’iniziativa è ideata da Angelo Privitera, tastierista che ha suonato con Battiato seguendolo in 30 anni di tournée, e Orietta Piazza. Sul palco l’orchestra del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania.
Lo spettacolo sarà condotto da Daniele Bossari.
Oltre all’esibizione di Carmen Consoli e Red Canzian sono previsti collegamenti video con il giornalista Vincenzo Mollica e con Ben Fenner, a lungo ingegnere del suono di Battiato. Sarà presente Michele Di Lernia, il discografico della Emi, etichetta de “La voce del padrone”. Padre Guidalberto Bormolini, che di Battiato è stato guida spirituale negli ultimi anni della sua vita, farà una narrazione segreta e mistica: l’artista che da Milano erano tornato a fine anni Ottanta in Sicilia per rifugiarsi sull’Etna, a Milo.
Sostenuto dal Parco Archeologico Naxos Taormina e realizzato in collaborazione con la Fondazione TaoArte, “Ciao Franco…Over and over again” ha il patrocinio dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana.
“Questo concerto – commenta l’assessore Alberto Samonà – non è un semplice tributo, semmai un ‘ricordo’ nel senso più originario, perché richiama al cuore Franco Battiato, la sua persona, il suo insegnamento, l’arte che esprime, quel gesto interiore che, attraverso la sua musica, ci ha consegnato e che può far vibrare le corde della nostra anima, dell’essenza di ciascuno di noi“.
Angelo Privitera spiega così la genesi di “Over”: “Un progetto che parla di musica e amicizia, col desiderio di raccontare il Battiato ‘Uomo’, prima che l’artista idolatrato dai fan, osannato dai media, corteggiato dai teatri d’Oriente e d’Occidente“.