Servizio anticrimine quartieri a rischio: Librino e Zia Lisa sotto la lente, scoperta una sala gioco clandestina e denunciate quattro persone

I Carabinieri della Compagnia di Fontanarossa, coadiuvati dalla C.I.O. del XII° Reggimento Sicilia, dal Nucleo Cinofili di Nicolosi e dal personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Catania e dai tecnici dell’Enel, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri di Librino e Zia Lisa, volto alla prevenzione e repressione dei reati in genere e al controllo dei soggetti sottoposti a misure restrittive.

I militari hanno proceduto al controllo di un chiosco bar sito in via Zia Lisa. All’interno dell’esercizio pubblico vi era una sala scommesse clandestina, priva della prescritta autorizzazione della tabella recante l’indicazione dei giochi proibiti. La titolare ventottenne del chiosco bar è stata denunciata, inoltre gli agenti hanno proceduto ad elevare diverse sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 36.000 euro. Sono stati sequestrati 2 computer, 1 monitor, 1 tastiera e una stampante, collegate alla sala scommesse clandestina, e disposta la chiusura provvisoria di cinque giorni del locale per l’inosservanza della normativa anti Covid-19.

Due catanesi, un uomo di trentasei anni e una donna di ventotto anni, sono stati denunciati dai militari poiché ritenuti responsabili di furto aggravato. I due abitanti in viale Grimaldi n. 10 avevano effettuato un allaccio abusivo dei rispettivi contatori delle loro abitazioni alla rete elettrica pubblica. I tecnici dell’ente erogante hanno provveduto nell’immediato a ripristinare i collegamenti originari dei misuratori.

Nel servizio nel quartiere Librino, gli agenti hanno controllato 28 soggetti sottoposti a misure detentive alternative accertando un solo caso di evasione, riguardante una donna di 30 anni che al momento del controllo non era nella propria abitazione. La trentenne è stata denunciata all’A.G. per evasione.