L'incredibile storia della città vulcanica rinata dalle ceneri dell’Etna dopo la distruzione del 1928
Mascali fu rasa al suolo dall’eruzione dell’Etna del 1928 e rinacque subito dopo: un raro esempio di città interamente ricostruita.


La città cancellata in una notte
Il 2 novembre 1928, la vita di Mascali, un tranquillo centro della provincia di Catania, cambiò per sempre. In quella data l’Etna eruttò con una violenza impressionante, aprendo nuove bocche a quota 1200 metri e generando colate laviche che in pochi giorni travolsero l’intero abitato. In appena 48 ore, le lave incandescenti raggiunsero la città distruggendola quasi completamente. Solo alcuni edifici più distanti rimasero in piedi: Mascali, così come era stata per secoli, smise di esistere. L’evento fu uno dei rari casi documentati in cui un’intera città fu cancellata da una catastrofe naturale in tempi moderni.
La rinascita pianificata del nuovo centro urbano
A differenza di altre località colpite dall’Etna, Mascali non venne abbandonata. Lo Stato italiano avviò subito un piano di ricostruzione, spostando l’abitato a pochi chilometri dal sito originario. Il nuovo centro fu progettato secondo criteri urbanistici moderni per l’epoca, con una pianta regolare, strade più larghe e spazi razionali. Nel giro di pochi anni, Mascali rinacque dalle ceneri come una città nuova, simbolo della volontà di resistere alle forze della natura e di dare un futuro alla comunità locale. Ancora oggi la sua disposizione urbana regolare è testimonianza visibile di quel progetto di ricostruzione degli anni Trenta.
Mascali oggi, memoria e identità
Oggi Mascali è una città viva, che non ha dimenticato le sue origini. La memoria della tragedia del 1928 è parte integrante dell’identità locale: ogni angolo ricorda quel passato drammatico e al tempo stesso orgoglioso di una rinascita unica. Inserita tra l’Etna e il mare, Mascali è oggi punto di passaggio per chi visita le località etnee e la vicina costa ionica. Il suo esempio resta un caso raro nella storia d’Italia: una città interamente ricostruita dopo essere stata cancellata da un’eruzione vulcanica.