Il comune poco conosciuto della Piana di Catania che ha sfidato dominazioni e terremoti
Scopri questo borgo della provincia di Catania, tra origini antiche, palazzi nobiliari e curiosità che sorprendono ancora oggi!


Origini e storia millenaria
Il comune di Scordia, situato nella parte meridionale della città metropolitana di Catania, è uno di quei luoghi che sembrano vivere in equilibrio tra mito e realtà. Le sue origini risalgono al periodo greco-romano, ma la vera fioritura avvenne nel Medioevo, quando divenne feudo della potente famiglia Lanza. La posizione strategica, al margine della Piana di Catania, lo rese un punto nevralgico per l’agricoltura e i commerci.
Nel corso dei secoli, Scordia ha conosciuto le dominazioni normanne, sveve, aragonesi e borboniche, riuscendo sempre a conservare una forte identità. La città venne colpita duramente dal terremoto del 1693, ma seppe rialzarsi, ricostruendo chiese, palazzi e strade con il caratteristico barocco siciliano, segno di resilienza e orgoglio comunitario.
Palazzi, cultura e luoghi identitari
Passeggiando per Scordia, si incontrano palazzi nobiliari che raccontano secoli di storia, come Palazzo Modica e Palazzo Biscari, testimonianze dell’antica aristocrazia locale. Non mancano i luoghi della cultura: il Museo civico etno-antropologico “Mario De Mauro”, la Biblioteca comunale “Giuseppe Barchitta” con oltre 18.000 volumi e l’Osservatorio astronomico, che fa di Scordia un centro anche di divulgazione scientifica!