🚨 Acireale, controlli shock sul secco residuo: il 70% dei locali non è in regola

Città di Acireale continua i controlli sul secco residuo: l’assessore Licciardello invita cittadini e operatori a una corretta differenziazione dei rifiuti

22 ottobre 2025 10:11
🚨 Acireale, controlli shock sul secco residuo: il 70% dei locali non è in regola - Città di Acireale
CittĂ  di Acireale
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La Città di Acireale ha annunciato attraverso un post ufficiale che proseguono i controlli sul corretto conferimento del “secco residuo”. Le verifiche, coordinate dal Settore Ecologia e Ambiente insieme al Comando di Polizia Locale e alla ditta Tekra, mirano a garantire il rispetto delle regole sulla raccolta differenziata e a sensibilizzare la cittadinanza sul corretto smaltimento dei rifiuti. Anche questa settimana, l’attenzione si è concentrata non solo sulle utenze domestiche, ma anche sulle attività commerciali, spesso al centro delle verifiche.

Focus su attivitĂ  e collaborazione

L’assessore all’Igiene Ambientale Salvo Licciardello e il dirigente del Settore Nino Borzì hanno reso noti i risultati dei controlli effettuati il 21 ottobre 2025: su 39 verifiche totali, è emerso che circa il 70% delle utenze commerciali e artigianali non è in regola con il conferimento del secco residuo. Sono stati inoltre eseguiti accertamenti sulla corretta esposizione del cartone, ricordando agli operatori economici l’importanza di rispettare gli orari previsti dall’ordinanza sindacale.

Le sanzioni in arrivo e l’appello ai cittadini

L’assessore Licciardello ha lanciato un chiaro messaggio: “Non vogliamo punire, ma educare”. Tuttavia, ha ribadito che chi non collaborerà andrà incontro a sanzioni vere e proprie. Gli utenti che troveranno il bollino rosso dovranno ritirare il rifiuto conferito in modo errato, differenziarlo correttamente e solo dopo riporlo nuovamente all’esterno. “Dalla plastica, dal vetro e dalla carta possiamo ricavare risorse,” ha ricordato Licciardello, “mentre il secco residuo ci costa caro”. I controlli continueranno nei prossimi giorni e si estenderanno anche ad altre tipologie di rifiuti, con l’obiettivo di rafforzare una cultura del rispetto e della responsabilità ambientale condivisa da tutti i cittadini.

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