Giovani atleti del Circolo Canoa Catania conquistano Caldonazzo | Scopri perché l'evento è più emozionante di quanto pensi!
Giovani canoisti in gara al Lago di Caldonazzo! Scopri l'emozione del “Canoagiovani” e del Meeting delle Regioni. 🛶🌄🏅 Non perderti gli highlights!

Canoa, a Caldonazzo la finale nazionale del “Canoagiovani” e il Meeting delle Regioni
Il Lago di Caldonazzo, in Trentino, diventa il palcoscenico della canoa giovanile. Da oggi e fino a domenica, la località ospita per il diciottesimo anno consecutivo la finale nazionale del circuito “Canoagiovani”, accompagnata dal consueto Meeting delle Regioni. Un evento che promette di mettere in luce i giovani talenti della canoa italiana.
Sono ben 846 gli atleti di età compresa tra i 9 e i 14 anni a partecipare alle gare riservate ai club, provenienti da tutta Italia. In aggiunta, 385 canoisti si sfideranno nella prova dedicata ai Comitati Regionali, rappresentando dodici diverse regioni italiane.
Il Circolo Canoa Catania è presente all’evento, guidato dal Team Leader e tecnico Fabrizio Messina. Gli atleti catanesi parteciperanno al Meeting delle Regioni con una selezione di talenti, tra cui Lorenzo Bonaccorsi, Andrea Consoli, Andrea Mazzola e Roberta Parisi, pronti a mettersi alla prova sulle distanze di 200 e 2.000 metri.
Tre giorni intensi di competizioni attendono gli atleti: oggi e sabato saranno dedicate al Meeting delle Regioni, mentre sabato pomeriggio e domenica mattina sarà il turno del “Canoagiovani”. Il Circolo Canoa Catania si prepara ad affrontare le sfide con il consueto spirito combattivo, cercando di ritagliarsi momenti di soddisfazione personale e di squadra.
Con l’entusiasmo di sempre, gli atleti catanesi sono pronti a dare il massimo, consapevoli dell’importanza di questa competizione nel loro percorso sportivo. Il Lago di Caldonazzo non sarà solo un luogo di gara, ma anche un’opportunità per creare legami e scambiare esperienze tra le nuove generazioni di canoisti.
Al termine dell’evento, i riflettori saranno puntati su di loro, e la loro determinazione e passione potrebbero rivelarsi determinanti per il futuro della canoa italiana.