Un paesaggio che inganna: il mistero nel Lago di Lentini che pochi conoscono
Scopri il Lago di Lentini, più grande invaso artificiale siciliano al confine di Catania: storia, natura e curiosità che stupiscono!

Storia millenaria e riserva d’acqua
Il Lago di Lentini, noto anche come Biviere, è la più vasta riserva artificiale della Sicilia (circa 12 km²) ai margini della provincia di Catania, nel territorio di Lentini. Le sue origini risalgono al XII–XIII secolo: i Templari eressero uno sbarramento tra i fiumi Trigona e San Leonardo per creare una riserva di caccia e pesca. Nel Novecento, divenuto focolaio di malaria, fu prosciugato e infine riconvertito in grande bacino idrico negli anni 1970 grazie ai fondi del Cassa del Mezzogiorno.
Biodiversità e incanto naturale
Oggi il Lago di Lentini è un’oasi naturale ricca di fauna e flora aquatica. Un censimento LIPU ha registrato oltre 25 000 presenze di uccelli migratori, con circa 150 specie, di cui più di 15 vi nidificano regolarmente. Situato a circa 53 m di altitudine nella Piana di Catania, offre rifugio a specie acquatiche e funge da polmone verde a confine tra due province. Il paesaggio che lo circonda – tra canneti, canneti e panorami verso l’Etna – è ammirato anche dai turisti in escursioni naturalistiche.
Il ruolo idrico nelle coltivazioni
Con una capienza di circa 127 milioni di metri cubi, il Lago di Lentini è essenziale per l’irrigazione dell’agricoltura locale (agrumeti e serre) e per usi industriali. Tuttavia, problemi di gestione delle infrastrutture ne hanno limitato l’effettiva capacità irrigua, lasciando ampi potenziali inespansi. Nonostante ciò, resta un elemento strategico per il futuro agricolo della Piana di Catania e un patrimonio naturale da valorizzare.
Curiosità finale
Il nome “Biviere” deriva dal latino vivarium, ossia allevamento di pesci. La creazione del lago risale ai Templari, mentre la leggenda narra che sia stato formato da Ercole in persona, per amore di Cerere – mitologia e realtà convivono in un invaso che ha attraversato secoli, epidemie e rinascite.