Truffa ai danni di un’anziana | Il ruolo inaspettato dei Carabinieri e un intervento decisivo!

Balestrate: Arrestato un finto carabiniere che tenta di truffare un’anziana

In un episodio singolare e allarmante, i Carabinieri della Stazione di Balestrate hanno arrestato, in flagranza di reato, un uomo di 50 anni originario di Catania. L’individuo, già noto alle forze dell’ordine per reati pregresse come estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, ha cercato di truffare un’anziana di 94 anni, residente nel centro cittadino.

Il tentativo di frode è stato prontamente fermato grazie alla tempestiva segnalazione della figlia della vittima. Accortasi del raggiro in corso, la donna ha contattato direttamente il Comandante della Stazione, avviando così un’operazione di intervento immediato. Diverse pattuglie, coordinate dalla Compagnia di Partinico, si sono quindi precipitate presso l’abitazione della 94enne.

All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo si trovava ancora all’interno dell’appartamento, dove aveva inscenato una falsa perquisizione. Spacciandosi come appartenente all’Arma, ha convinto la donna a consegnargli tutti i gioielli presenti in casa, con la scusa di doverne accertare la provenienza. Scoperto, ha tentato una fuga, abbandonando la refurtiva, ma i militari sono riusciti a bloccarlo sulla soglia dell’ingresso.

Durante le fasi di arresto, il finto carabiniere ha opposto una violenta resistenza, cercando di sfuggire alla cattura sferrando calci e pugni. In quel momento cruciale, si è rivelata determinante la collaborazione di un passante, che ha assistito i Carabinieri nel contenere l’aggressore fino al completo arresto.

É importante sottolineare che l’indagato è, al momento, solamente indiziato di delitto, e la sua posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale. Questo episodio ci ricorda l’importanza della vigilanza e della prontezza nelle segnalazioni, elementi chiave per prevenire e contrastare atti criminosi come quello avvenuto a Balestrate.

In un contesto di crescente vulnerabilità per le persone anziane, il ruolo dei cittadini è cruciale: intervenire e segnalare, come ha fatto la figlia della vittima, può significare fare la differenza tra la sicurezza e una potenziale truffa.