Lo chiamano il "Porto dell'Etna": lo trovi in provincia di Catania ed ha radici antichissime

Scopri il Porto dell’Etna a Riposto: rotte storiche, yacht moderni e curiosità da veri catanesi pronti a sorprenderti!

A cura di Paolo Privitera
08 agosto 2025 21:00
Lo chiamano il "Porto dell'Etna": lo trovi in provincia di Catania ed ha radici antichissime - Foto: Alqasar/Wikipedia
Foto: Alqasar/Wikipedia
Condividi

Radici antiche e rivoluzione marina

Il Porto dell’Etna, conosciuto anche come Marina di Riposto, ha radici profonde che affondano nella storia mercantile della costa orientale siciliana. Fin dall’epoca romana e bizantina, la zona portuale era usata come scalo naturale per l’imbarco di vino, agrumi, grano e olio d’oliva provenienti dai fertili pendii dell’Etna, grazie alla vicinanza con le vie agricole interne. Nei secoli, questo piccolo scalo si trasformò nel cuore commerciale del borgo di Riposto, che assunse un ruolo fondamentale durante il periodo borbonico, diventando uno dei porti più attivi tra Catania e Messina.

La svolta moderna avviene nel 2004, quando l’antico approdo viene completamente riconvertito in una marina turistica di ultima generazione: nasce così il Porto dell’Etna, una struttura capace di ospitare tra 380 e 590 imbarcazioni, incluse superyacht lunghi fino a 80 metri. Le sue banchine si estendono su un'area di 120 000 m², dotate di tutti i servizi per il diportismo moderno, trasformando Riposto in una meta ambita dai naviganti internazionali e punto di riferimento anche per i catanesi in cerca di uno sbocco a mare attrezzato, funzionale e suggestivo.

Rotte, servizi e turismo d’élite

Situato a 6 miglia nautiche da Taormina e a meno di 40 minuti dall’Aeroporto Internazionale di Catania-Fontanarossa, il Porto dell’Etna è uno dei pochi approdi siciliani facilmente raggiungibili sia via terra che via mare. Questo lo rende un hub nautico privilegiato, perfetto per chi desidera esplorare le meraviglie del litorale ionico, da Aci Trezza alle Gole dell’Alcantara, dalle baie di Taormina fino alla risalita verso lo Stretto di Messina.

I pontili sono completamente attrezzati con elettricità, acqua dolce, Wi-Fi, colonnine di ricarica, sorveglianza H24, servizio meteo, carburante, assistenza ormeggio e un cantiere navale di oltre 5 000 m², dove si effettuano manutenzioni anche su grandi imbarcazioni (navily.com). Accanto ai servizi tecnici, si affacciano ristoranti, lounge bar, boutique nautiche e charter company che organizzano uscite tematiche.

Una delle esperienze più recenti che ha attratto l’attenzione è la partenza da qui del progetto “Milanto”, una crociera culturale ed enogastronomica lungo le rotte storiche del vino, dell’olio e della letteratura mediterranea (lavocedellisola.it). Un esempio di come il porto non sia solo punto di partenza, ma anche contenitore culturale.

Identità catanese e legami territoriali

Nonostante la vocazione internazionale e i servizi di lusso, il Porto dell’Etna mantiene un fortissimo legame con la cultura locale e rappresenta per i catanesi un simbolo di rinascita del territorio. Riposto, un tempo “u ripostu” (il magazzino), era il luogo dove i prodotti della zona collinare venivano raccolti prima di essere spediti via mare. La Ferrovia Circumetnea, inaugurata nel 1895, collegava già allora le pendici dell’Etna con il mare, attraverso una tratta strategica che terminava proprio alla stazione portuale.

Oggi il porto è anche motore di integrazione turistica ed economica per l’intero comprensorio ionico-etneo: accoglie eventi sportivi, raduni velici, fiere artigianali e sagre di pescato locale. È qui che i produttori del territorio possono raccontare le loro eccellenze – vini Etna DOC, miele, mandorle e pesce azzurro – in uno scenario marino che fonde passato e futuro.

Il porto rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione, tra mare e vulcano, tra cultura e natura. Per i catanesi, è molto più di un semplice punto di attracco: è una vetrina identitaria proiettata verso il Mediterraneo e oltre.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Il Fatto di Catania