Due moto rubate al lungomare di Catania | Scopri come la Polizia ha sventato un colpo da film!

Recuperate due moto rubate a San Giovanni Li Cuti: due giovani denunciati dalla Polizia di Stato

La Polizia di Stato di Catania ha effettuato un importante intervento nel contrasto al furto di veicoli, denunciando due giovani pregiudicati e recuperando due moto rubate a San Giovanni Li Cuti. L’operazione è iniziata grazie alla segnalazione di un proprietario di uno dei mezzi, che ha attivato un localizzatore satellitare installato sulla moto.

La sfortunata serata del proprietario

Secondo quanto riportato nel comunicato stampa, il giovane si era recato al lungomare per trascorrere una serata di relax, dopo aver parcheggiato il veicolo in viale Ruggerio di Lauria. Al suo triste ritorno, il ragazzo ha scoperto che la moto era stata rubata. Grazie al localizzatore, è riuscito a tracciare il suo mezzo, rilevando spostamenti nel quartiere di Monte Po’.

Intervento tempestivo della polizia

Sulla base delle informazioni ricevute, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nesima hanno immediatamente allertato una volante, che si è diretta verso la zona sospettata. “In pochi minuti, gli uomini in divisa hanno avvistato una moto corrispondente alla descrizione fornita”, si legge nel comunicato.

Il conducente dell’auto era un noto pregiudicato, affiancato da un complice, anch’esso con precedenti penali. Alla vista della polizia, i due hanno tentato una fuga disperata: mentre uno è stato rapidamente bloccato, l’altro è riuscito a dileguarsi, ma è stato rintracciato poco dopo nell’area circostante.

Segni di manomissione e recupero dei veicoli

Dall’ispezione delle moto recuperate sono emersi evidenti segni di manomissione, tra cui il danneggiamento dell’impianto elettrico, la rimozione di adesivi e componenti identificativi. Le verifiche hanno confermato che una delle moto era stata rubata la sera precedente, proprio nella zona che il proprietario aveva indicato. L’altra moto, invece, era stata asportata solo due giorni prima.

Successivamente, le moto sono state riconsegnate ai legittimi proprietari, mentre i due giovani protagonisti della vicenda sono stati denunciati per ricettazione. Nonostante le circostanze, vale la pena ricordare che gli indagati sono ritenuti innocenti fino a una condanna definitiva.

Un successo per la sicurezza pubblica

Quest’operazione si inserisce in un contesto più ampio di azioni mirate della Polizia di Stato per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare il fenomeno dei furti. La prontezza delle forze dell’ordine, unitamente all’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei cittadini, si conferma come una strategia efficace nella lotta al crimine.