Due giovani pusher arrestati a Catania | La Polizia smaschera un segreto che nessuno avrebbe immaginato!

Due Giovani Pushers Caught in Adrano: Arrestati dalla Polizia di Stato

Nella tarda mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato due giovani di Adrano, di 21 e 17 anni, sorpresi con 650 grammi di marijuana a bordo di uno scooter in una strada poco distante dalla centrale via Cappuccini. L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di controlli del territorio, attuati costantemente dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano per contrastare il fenomeno della droga.

L’intervento della Polizia è scattato dopo che gli agenti hanno notato un comportamento sospetto. Due giovani a bordo di uno scooter si sono fermati in una viuzza, per poi ripartire rapidamente. L’intuizione degli agenti si è rivelata corretta quando, accostandosi, hanno riconosciuto i due, già noti per precedenti di polizia. All’arrivo dei poliziotti, i ragazzi hanno tentato di darsi alla fuga in direzioni opposte, abbandonando il veicolo.

Il 17enne, inseguito da un agente, ha opposto una strenua resistenza, riuscendo a scagliarsi contro l’agente e provocando una violenta caduta. Nonostante il tentativo di fuga, il giovane è stato infine fermato grazie all’intervento del secondo poliziotto, giunto in supporto. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato un quantitativo di marijuana e 55 euro in contanti nel borsello del minorenne.

Una volta domata la situazione, la Polizia ha ispezionato lo scooter abbandonato, scoprendo una busta contenente 650 grammi di marijuana, insieme a banconote per un totale di 90 euro e uno smartphone appartenente al 21enne. Non appena compreso che non avrebbe potuto sfuggire alle conseguenze, il giovane maggiorenne si è presentato spontaneamente al Commissariato, dove il minorenne era già stato condotto.

In seguito al ritrovamento della sostanza stupefacente e del denaro, entrambi i ragazzi sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È importante sottolineare la presunzione di innocenza che si applica finché non ci sia una condanna definitiva. Dopo aver consultato i PM di turno, per il 21enne sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa di giudizio, mentre il minorenne è stato trasferito nel Centro di Prima Accoglienza di Catania in attesa dell’udienza di convalida.

Infine, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato entrambi gli arresti, applicando al maggiorenne l’obbligo di presentazione alla polizia, mentre per il minorenne è stata disposta una misura di collocamento in comunità. Questo episodio sottolinea l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta al traffico di droga nelle città italiane.