Donato un elettrocardiografo portatile all'Ospedale Policlino di Catania | Ecco come cambia la vita dei neonati in condizioni critiche!

Donato Elettrocardiografo Portatile all’UTIN: Un Grande Passo per la Cura dei Neonati in Difficoltà

CATANIA – 13 giugno 2025 – Un importante gesto di generosità ha segnato oggi una svolta significativa per l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale (UTIN) dell’Ospedale Policlinico “San Marco”. La farmacia agricola “Agrisol” di Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa, ha donato un modernissimo elettrocardiografo portatile, un dispositivo che si rivela fondamentale per la salvaguardia della vita dei neonati in condizioni critiche.

La cerimonia di consegna dell’importante strumento si è svolta nella cornice dell’ospedale,

alla presenza dei titolari della ditta, Raffaele e Gianluca Marcorillo, e del direttore dell’Unità Operativa Complessa, Marco Saporito. All’evento hanno partecipato anche il direttore medico di presidio, Anna Rita Mattaliano, e monsignor Orazio Catarraso, cappellano dell’ospedale, che ha impartito la sua benedizione. Hanno preso parte alla cerimonia anche la neonatologa Valentina Giacchi, che ha seguito l’iter della donazione, e la coordinatrice infermieristica Elvira Parrinello, insieme ad altri medici e operatori sanitari.

*L’elettrocardiografo portatile rappresenta un salto tecnologico nel monitoraggio della salute dei neonati.

Grazie a questo dispositivo, i medici potranno effettuare esami ECG direttamente presso la termoculla, evitando il delicato spostamento dei piccoli pazienti, che può risultare rischioso per i neonati fragili e instabili. Questo significa poter garantire diagnosi e monitoraggi tempestivi, senza compromettere la protezione ambientale e la sicurezza del neonato.

“Poter effettuare un elettrocardiogramma senza spostare il neonato è un vantaggio clinico straordinario,” ha dichiarato Marco Saporito, sottolineando l’importanza della donazione per la qualità dell’assistenza offerta ai piccoli pazienti.

Questa iniziativa rappresenta un esempio tangibile di come la solidarietà e l’impegno della comunità possano contribuire al miglioramento delle cure ospedaliere. Il gesto della farmacia “Agrisol” non è solo un progressivo passo tecnologico per il reparto, ma un segno di grande sensibilità verso i pazienti più vulnerabili. La donazione porta con sé un messaggio di attenzione per la comunità, ricordando l’importanza di unire risorse e volontà per garantire una migliore assistenza ai neonati in difficoltà.

In conclusione, l’Ospedale Policlinico “San Marco” si trova a un nuovo crocevia nella sua missione di cura, forte di un elettrocardiografo che non è solo un attrezzo medico, ma una luce di speranza per i piccoli e le loro famiglie.