15 milioni di euro per la Regione Siciliana | È davvero possibile rilanciare i comuni montani?
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Oltre 15 milioni per i comuni montani siciliani: un passo verso lo sviluppo sostenibile
In un significativo sforzo per rivitalizzare le aree montane e parzialmente montane della Sicilia, il governo regionale ha annunciato lo stanziamento di 15.242.695,80 euro per il biennio 2022/2023. Una parte essenziale di questo finanziamento proviene da un apposito Fondo nazionale, istituito con la legge n. 234 del 2021, destinato a promuovere la crescita e lo sviluppo di queste zone.
Le risorse sono destinate a 173 comuni siciliani, con un’attenzione particolare a province come Palermo, Messina, Catania ed Enna. "Non lasciamo indietro le aree montane," afferma l’assessore regionale alla Funzione pubblica e alle autonomie locali, Andrea Messina. Questo finanziamento rappresenta una risposta concreta per contrastare lo spopolamento e migliorare la qualità della vita nelle comunità locali.
Interventi e Linee di Azione
Le somme sono state suddivise attraverso due bandi, con diverse linee di intervento. A partire da 5.505.132,93 euro saranno utilizzati per l’acquisto di beni strumentali, inclusi mezzi di trasporto per studenti e anziani e sistemi di videosorveglianza. Un’altra parte, pari a 5.578.437,62 euro, è dedicata alla realizzazione di reti sociali, fondamentali per favorire l’inclusione e la valorizzazione del patrimonio socio-culturale.
Inoltre, 3.085.687,67 euro saranno impiegati per la costruzione e il miglioramento delle infrastrutture stradali, mentre 661.218,79 euro ciascuno sarà destinato a interventi di efficientamento energetico e di illuminazione pubblica. Queste azioni mirano non solo a migliorare l’accesso ai servizi, ma anche a ridurre l’impatto ambientale delle comunità montane.
Un’Opportunità da Sfruttare
Le amministrazioni locali avranno l’importante compito di gestire questi fondi in modo strategico e responsabile. "Ogni euro investito deve tradursi in benefici tangibili per i cittadini," precisa Messina. Il governo prevede di anticipare il 50% delle risorse ai comuni, facilitando così l’immediato avvio delle opere programmate. Il termine per la presentazione del rendiconto finale è fissato al 30 giugno 2026, offrendo un ampio margine ai comuni per realizzare gli interventi previsti.
In un contesto di crescente attenzione verso le aree interne, questo finanziamento rappresenta una speranza per il rilancio di territori spesso trascurati, favorendo un modello di sviluppo equilibrato e sostenibile. La platea dei beneficiari è vasta e, con una visione proattiva, si punta a trasformare queste risorse in un’opportunità di progresso e coesione sociale.
L’elenco completo degli interventi previsti è consultabile sul sito della Regione Siciliana, offrendo trasparenza e accesso alle informazioni per tutti i cittadini coinvolti.