Una notte, una scomparsa, mille verità: "La Chunga" incendia la scena catanese
Dal 9 al 18 maggio 2025, il Teatro Stabile di Catania presenta "La Chunga" di Vargas Llosa, ultimo capitolo della trilogia diretta da Carlo Sciaccaluga

Nel cuore del Perù del 1945, un vecchio bar di Piura diventa teatro di una notte enigmatica. Josefino, uno dei quattro uomini presenti, perde una grossa somma di denaro ai dadi e, per saldare il debito, offre la sua giovane amante Meche alla proprietaria del locale, la Chunga. Le due donne trascorrono la notte insieme, ma il giorno seguente Meche è scomparsa. Anni dopo, i protagonisti si ritrovano nello stesso bar, ciascuno con una versione diversa di quanto accaduto quella sera. La verità resta avvolta nel mistero, mentre il pubblico è chiamato a interrogarsi su temi come la violenza di genere e l'omofobia, ancora tragicamente attuali.
Il potere del racconto secondo Vargas Llosa
Carlo Sciaccaluga, regista della pièce, sottolinea nelle sue note di regia come "La Chunga" esplori il potere della narrazione nel creare verità. La rappresentazione del femminile nel desiderio maschile e la violenza che ne consegue sono al centro dell'opera, con l'eros come motore e il conflitto tra immaginari sessuali e sociali come cuore pulsante. Le fantasie dei quattro uomini rivelano un universo maschile lacerato, dominato dal desiderio di possesso e controllo, ma anche dall'asservimento idolatrico al femminile. La figura della donna emerge come simbolo di resistenza e di libertà negata, con il silenzio che diventa azione e auto-affermazione radicale.
Teatro Stabile di Catania
Il gran finale della trilogia al Teatro Stabile di Catania
Dal 9 al 18 maggio 2025, la Sala Verga ospita "La Chunga" di Mario Vargas Llosa, per la regia di Carlo Sciaccaluga. Con questo spettacolo si chiude la trilogia dedicata dal Teatro Stabile di Catania al grande scrittore Premio Nobel per la Letteratura recentemente scomparso, dopo "I racconti della peste" e "Appuntamento a Londra". Il cast è formato da Debora Bernardi (Chunga), Francesco Foti (Josefino), Francesca Osso (Meche), Valerio Santi (Lituma), Giovanni Arezzo (Scimmia) e Pietro Casano (Josè). Le scene sono di Anna Varaldo, i costumi di Anna Verde e le luci di Gaetano La Mela. La produzione è del Teatro Stabile di Catania, in collaborazione con il Teatro di Roma – Teatro Nazionale. I biglietti sono disponibili presso il botteghino del Teatro Stabile di Catania, in Via G. Fava 35, con i seguenti orari: lunedì dalle 15:00 alle 19:00; dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00; domenica e festivi chiuso. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero +39 095 7310856 o scrivere a [email protected].