Ordinaria follia a Catania: aggressione armata in pieno giorno
Lite violenta su strada in pieno giorno sfocia in una brutale aggressione con coltello: c'è un ferito. Carabinieri effettuano un arresto

La cronaca ci ha ormai abituati a quotidiane aggressioni notturne in città, come nel caso dell'ennese aggredito, con l'unica "colpa" di essere uscito la sera con amici e aver indossato una collana d'oro (la cronaca qui).
L'ordinaria follia catanese è evidente anche nelle maxi risse nei locali e all'interno della (mala)movida, come nel caso dell'ultima rissa avvenuta in via Garibaldi (battezzato dalla violenza ieri e dunque aggiungendosi ai luoghi di ritrovo "pericolosi". Il video qui).
In maniera preoccupante, la criminalità a Catania è perenne nelle ore buie ma si sta espandendo anche durante il giorno, come nel caso dell’aggressione avvenuta alle ore 11:15 nel cuore della città etnea.
L’aggressione in strada
Una violenta lite è avvenuta nel quartiere San Berillo di Catania. Due uomini, entrambi originari dell’Africa, hanno avuto un diverbio per cause da chiarire. Giunti all'aggressione fisica, il più giovane dei due, un 18enne, ha estratto un coltello trafiggendolo al polso il 33enne, provocando una ferita profonda.
L’intervento decisivo di un passante
A impedire conseguenze peggiori è stato un passante, che notando la scena è riuscito a separare i due e a richiamare l’attenzione dei presenti. È stato lui a chiamare tempestivamente il 112, mettendosi poi all’inseguimento dell’aggressore che si era dato alla fuga a piedi.
Arresto in tempi rapidi
La Centrale Operativa dei carabinieri di Catania ha inviato immediatamente una pattuglia della compagnia di Piazza Dante, che ha rintracciato il 18enne nascosto in una via del quartiere. Sebbene avesse tentato di disfarsi del coltello, i militari sono riusciti a recuperarlo e metterlo sotto sequestro.
La vittima soccorsa e trasportata in ospedale
Nel frattempo, un’altra pattuglia ha raggiunto il luogo dell’aggressione, prestando i primi soccorsi al ferito. Coordinandosi con il personale del 118, l’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Marco. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi: i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di 30 giorni.
Indagini in corso e convalida dell’arresto
L’aggressore è stato condotto in caserma, mentre i carabinieri hanno avviato un’approfondita attività investigativa. Sono stati effettuati rilievi tecnici sul posto, raccolte testimonianze e acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza. Sulla base degli elementi raccolti, il giovane è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma bianca. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria, che ha disposto la custodia cautelare in carcere.