Ognina si rivela un tesoro nascosto | Scopri come il Comune di Catania sta trasformando i giovani in protagonisti della storia locale!

Catania celebra la bellezza di Ognina con uno spettacolo emozionante

Il Teatro romano di Catania ha ospitato, il 29 maggio 2025, una serata indimenticabile dedicata al borgo marinaro di Ognina, attraverso lo spettacolo "Ognina la voce dei luoghi". L’iniziativa, promossa dagli assessorati alla Pubblica Istruzione e al Mare, guidato da Andrea Guzzardi, e alle Pari Opportunità e Politiche giovanili, retto da Viviana Lombardo, ha visto la partecipazione di circa 100 giovani studenti e 20 adulti.

L’evento ha riscosso un grande successo di pubblico e consensi, dimostrando l’interesse della comunità verso le proprie radici culturali. I protagonisti della serata sono stati i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, impegnati nel progetto “Ognina”, affiancati da partecipanti ai laboratori di teatro gratuiti promossi dal Comune.

“Insieme a Guzzardi e Lombardo,” hanno evidenziato, “questo progetto ha permesso di far conoscere la storia di Ognina attraverso racconti, miti e leggende, creando occasioni di incontro e riflessione.” Il percorso si è inoltre arricchito con un tour virtuale del borgo, coinvolgendo attivamente i partecipanti che hanno dato vita a personaggi significativi legati alla tradizione locale.

Colori, profumi e tradizioni hanno fatto da cornice a una serata di celebrazione, in cui il linguaggio teatrale ha reso vividi i miti e le storie di Ognina. Questa manifestazione non solo ha messo in risalto la bellezza del borgo, ma ha anche sottolineato l’importanza del rispetto ambientale.

Dietro ogni dettaglio scenico, dall’ideazione del testo alle coreografie, dal design delle scenografie ai costumi, si cela il lavoro instancabile degli animatori scolastico-culturali della sezione "Teatrale e Pari Opportunità" della Pubblica Istruzione, coordinati da Fabrizio D’Emilio. Il progetto si è avvalso della collaborazione degli istituti scolastici Battisti, Brancati, Deledda, Musco, Vespucci e Vittorino Da Feltre.

Questa iniziativa si propone non solo di valorizzare il patrimonio culturale e naturale di Ognina, ma anche di offrire ai giovani un’opportunità unica di espressione artistica e coinvolgimento comunitario. L’evento ribadisce l’importanza della cultura come strumento di crescita e di unione sociale, illuminando il cammino verso una maggiore consapevolezza delle proprie radici.