La Metropolitana di Catania | Storia, sviluppo e progetti futuri della rete metropolitana cittadina
Scopri la Metropolitana di Catania, un'infrastruttura chiave per la mobilità dei catanesi, analizzando la sua evoluzione storica, le attuali linee in funzione e i progetti futuri!

Le Origini della Metropolitana di Catania
La Metropolitana di Catania ha le sue radici nella storica Ferrovia Circumetnea (FCE), una linea ferroviaria inaugurata nel 1895 che circonda l'Etna, collegando diversi comuni etnei. Negli anni '80, per migliorare la mobilità urbana e ridurre il traffico cittadino, si decise di interrare il tratto urbano della FCE, dando vita al progetto della metropolitana.
L'Inaugurazione e le prime tratte
Dopo anni di lavori, la metropolitana fu inaugurata il 27 giugno 1999, con una tratta iniziale che collegava Borgo a Porto, comprendente sei stazioni: Porto, Stazione FS, Galatea, Italia, Giuffrida e Borgo. Questo segmento, lungo circa 3,8 km, rappresentava un primo passo verso la realizzazione di una rete metropolitana più estesa per la città di Catania.
Espansione della rete Metropolitana
Negli anni successivi, la metropolitana ha subito diverse estensioni:
- 20 dicembre 2016: Apertura della tratta Galatea-Stesicoro, aggiungendo le stazioni Giovanni XXIII e Stesicoro, quest'ultima situata nel cuore del centro storico di Catania.
- 30 marzo 2017: Inaugurazione della tratta Borgo-Nesima, con le stazioni Milo, Cibali, San Nullo e Nesima, estendendo la linea verso i quartieri occidentali della città.
- 27 luglio 2021: Apertura della stazione Cibali, migliorando l'accessibilità al quartiere omonimo.
- 22 luglio 2024: Inaugurazione della tratta Nesima-Monte Po, comprendente le stazioni Fontana e Monte Po, quest'ultima divenuta il nuovo capolinea occidentale.
Curiosità: La Metropolitana e il Barocco Catanese
Una peculiarità della Metropolitana di Catania è la stazione Stesicoro, situata nel cuore del centro storico. Questa fermata permette un accesso diretto alle meraviglie del barocco catanese, patrimonio dell'UNESCO, facilitando sia ai residenti che ai turisti la scoperta delle bellezze architettoniche della città.