Controlli shock da parte della Polizia a Catania | Un panificio tra scarafaggi e lavoro nero: cosa nasconde?
Gravi violazioni igienico-sanitarie in un panificio a Catania: chiusura immediata e sanzioni pesanti! Scopri i dettagli della vicenda. 🍞👮♂️🚫

Chiuso un Panificio a Catania per Gravi Violazioni Igieniche e Diritto del Lavoro: Sanzioni per 14.000 Euro
Catania, 12 maggio 2025 – La Polizia di Stato di Catania ha eseguito un importante controllo presso un panificio situato in via Umberto, dove sono emerse gravi carenze igieniche e criticità nella gestione del personale. La chiusura immediata dell’attività è stata disposta a seguito di accertamenti estesi, che hanno coinvolto diverse forze dell’ordine e organismi locali.
L’operazione è stata avviata grazie a segnalazioni da parte di cittadini, tra cui un avviso pervenuto tramite l’app “YouPol”, che consente ai cittadini di comunicare direttamente con le autorità. Le condizioni riscontrate nel panificio erano inaccettabili, con scarafaggi avvistati tra gli scaffali e vicino ai contenitori di farina, oltre a sporcizia diffusa e l’assenza di un manuale di autocontrollo.
Durante il blitz, è emerso che il titolare dell’attività operava con gravi violazioni della normativa sul lavoro. All’atto del controllo era presente solo un’impiegata, che si è rivelata priva di un contratto di lavoro regolare, comportando sanzioni per "lavoro nero" e la sospensione immediata dell’attività. Complessivamente, il titolare del panificio ha ricevuto un totale di sanzioni che ammontano a 14.000 euro per varie infrazioni.
Il team composto dalla Polizia e da diversi enti, tra cui il Corpo Forestale della Regione Siciliana e l’Ispettorato del Lavoro, ha riscontrato anche la presenza di attrezzature non idonee e un impianto elettrico in cattivo stato di manutenzione. Questi fattori hanno ulteriormente evidenziato la mancanza di rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, comportando ulteriori sanzioni per il titolare.
Oltre alle sanzioni amministrative, sono stati sequestrati circa 10 chili di prodotti alimentari privi di tracciabilità, provvedendo alla loro distruzione. I controlli hanno anche messo in luce che diversi salumi e formaggi non rispettavano i requisiti minimi per il consumo umano.
L’operazione dimostra l’impegno della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza alimentare e i diritti dei lavoratori, in un contesto che vede la salute dei cittadini prioritariamente tutelata. Il Questore di Catania ha ribadito l’importanza di queste attività di controllo che, non solo salvaguardano la salute pubblica, ma garantiscono anche la legalità nel settore.
La collaborazione tra le diverse autorità locali si è rivelata fondamentale e, in futuro, si prevede che continueranno a intensificare i controlli in attività commerciali simili, per prevenire situazioni analoghe e tutelare i cittadini.