Due italiani tra le vittime di un tragico crollo | È davvero possibile?

Santo Domingo in lutto: due italiani tra le vittime del tragico crollo di una discoteca

Santo Domingo, 10 aprile 2025 – La Repubblica Domenicana affronta un momento di profondo dolore per il crollo della discoteca Jet Set, avvenuto martedì scorso, che ha causato la morte di 218 persone. Tra le vittime si trovano anche due cittadini italiani: lo chef catanese Luca Massimo Iemolo, di 48 anni, e una donna dominicana in possesso di passaporto italiano.

La notizia della scomparsa di Iemolo ha colpito particolarmente il suo ambiente di lavoro. Il ristorante Sarah, dove lavorava, ha pubblicato un commovente messaggio di cordoglio sulla propria pagina Instagram, esprimendo le più sincere condoglianze e la profonda solidarietà verso tutte le famiglie toccate da questa tragedia. "Ci addolora soprattutto la perdita del nostro chef, un professionista appassionato di cucina, che viveva il suo mestiere con dedizione e rispetto", si legge nel post.

I colleghi di Iemolo hanno voluto rendere omaggio a lui e al suo talento, sottolineando l’impatto che ha avuto sui piatti e sull’atmosfera del ristorante. "Che il suo ricordo sia ancora vivo in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che trasmetteva attraverso la sua arte,” hanno concluso, facendo eco al dolore di una comunità unita nella tristezza.

Il bilancio delle vittime del crollo è tragico e in continua evoluzione. Tra i deceduti vi sono anche nomi noti del mondo dello spettacolo, come le ex stelle del baseball Octavio Dotel e Tony Blanco, oltre al cantante di merengue Rubby Perez, che si stava esibendo nel locale al momento della tragedia. Attualmente, sono 189 le persone miracolosamente estratte vive dai detriti, offrendo una flebile speranza nel mezzo di un evento devastante.

La notizia ha suscitato shock e commozione in Italia e nel mondo, aprendo un dibattito sulle misure di sicurezza in luoghi pubblici. Mentre la repubblica continua a sobbarcarsi il peso di questa calamità, l’intera nazione si unisce nel ricordo delle vittime e nell’abbraccio ai loro cari, in un momento che segna in modo indelebile la storia recente di Santo Domingo.