Catania: Arrestato giovane con due pistole nascoste | Scopri perché la Polizia ha evitato il peggio!

Catania: giovane disarmato dalla Polizia mentre impugna una pistola carica

Nella notte di giovedì 10 aprile, un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un catanese di 26 anni nel quartiere di San Cristoforo. Il giovane è stato sorpreso mentre impugnava una pistola con il colpo in canna, pronto ad esplodere, ma è stato disarmato in tempo dagli agenti intervenuti.

Gli agenti della squadra volanti hanno incrociato un veicolo che si muoveva ad alta velocità e, sospettando di un possibile comportamento illecito, hanno deciso di fermarlo per un controllo. A bordo del veicolo, oltre al conducente, vi era un passeggero. I due giovani, manifestamente nervosi, hanno tentato di giustificare la loro condotta insolita con una scusa poco credibile: affermando di aver sbagliato strada.

Durante l’ispezione, gli agenti hanno notato una protuberanza sospetta sul corpo del conducente. Quando gli è stato chiesto di sollevare la maglietta per chiarezza, il giovane ha reagito in modo repentino, estraendo una pistola che aveva nascosta. Grazie alla prontezza degli agenti, il 26enne è stato disarmato dopo una breve colluttazione, scongiurando potenziali conseguenze fatali.

Dopo averlo immobilizzato, gli agenti hanno effettuato una perquisizione che ha rivelato una seconda pistola, anch’essa clandestina, nascosta negli slip del giovane. Entrambe le armi erano dotate di matricola abrasa e preparate artigianalmente per l’installazione di un silenziatore.

Non contenti del rinvenimento delle armi, gli agenti hanno richiesto rinforzi per effettuare perquisizioni anche presso le abitazioni dei due giovani. Nell’appartamento del 26enne, è stato rinvenuto un ordigno artigianale pronto all’uso, che è stato prontamente sequestrato per la successiva distruzione in sicurezza. Fortunatamente, nel domicilio del passeggero non sono stati trovati oggetti di rilievo.

Alla luce delle circostanze e dei precedenti penali del giovane, la Polizia ha proceduto all’arresto del 26enne, che ora si trova in custodia cautelare in carcere in attesa di udienza di convalida, mantenendo la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. L’udienza di convalida ha successivamente confermato l’arresto e disposto la misura cautelare, sottolineando l’importanza della sicurezza pubblica e l’operato incisivo delle forze dell’ordine nel prevenire atti violenti.

Un’operazione che evidenzia non solo la tempestività della Polizia, ma anche la costante attenzione al controllo del territorio in un momento in cui la sicurezza urbana è nuovamente sotto i riflettori.